La Leopolda 2015 in Rete, occhi allo smartphone e diluvio di tweet

Twitter la fa da padrone alla kermesse renziana, con #leopolda6 che resta al primo posto in Italia per tutta la mattina

Occhi sullo smartphone alla Leopolda (Edoardo Abruzzese / New Press Photo)

Occhi sullo smartphone alla Leopolda (Edoardo Abruzzese / New Press Photo)

Firenze, 12 dicembre 2015 - Con tre reti wifi dedicate (una allo staff, una al pubblico, una ai giornalisti) è impossibile resistere dal non twittare il proprio pensiero o una propria foto durante la Leopolda 6 della Stazione Leopolda di Firenze. E ancora una volta i social sono i grandi protagonisti della sesta edizione della manifestazione.

Sì perché #leopolda6 resta l'hashtag più usato su Twitter in Italia per tutta la mattina del secondo giorno. Era successo anche nella serata di apertura, ma poi gli hashtag dei tanti eventi televisivi della serata avevano fatto perdere alla kermesse renziana il primato. Social comunque sempre in primo piano, anche perché lo smartphone è e resta l'oggetto-cardine di ogni Leopolda.

Intorno all'ora di pranzo il primato di #leopolda6 viene insidiato da #ilpdnelmondochecambia, l'hashtag ufficiale dell'altro incontro del Pd, quello di Roma, della minoranza Dem, che si affretta a spiegare che quella della Capitale "Non è un'altra Leopolda". 

Tanta Rete, tanto Internet a Leopolda 6. Te ne accorgi anche dalle citazioni contenute nei video proiettati dai maxischermi, video che come tradizione vuole vengono mandati tra un intervento e l'altro. Tra i Simpson e un remix musicale di un'intervista di Brunetta, c'è spazio anche per un filmato sulla finta telefonata tra la cantante internazionale Adele e Carlo Verdone che impersona uno dei suoi personaggi. Un riferimento al tormentone dei social di questo periodo e che vede protagonista appunto Adele, presa in giro per la presunta tristezza delle sue canzoni. Anche questo è Leopolda 6.

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