REDAZIONE FIRENZE

Movida: gli idranti tornano all'orario notturno; chiusura anticipata per i locali

Discusso oggi il Nuovo Patto per la Notte. Si parte a settembre in via dei Benci. Limitazione anche per i minimarket / LA PRIMA SERATA DEL PROGETTO ANTI-DEGRADO / IL FILMATO: PARTONO GLI IDRANTI / LE FOTO: QUADRIFOGLIO IN AZIONE / CAR SHARING PER PARCHEGGIARE ANCHE IN CENTRO

Scatta la pulizia con gli idranti alle 22 sui sagrati delle chiese

Firenze, 1 agosto 2014 - Chiusura alle 2 per i locali della movida fiorentina, divieto di vendita di alcolici dalle 22 e chiusura alle 24 per i minimarket, presenza di steward per evitare assembramenti all'ingresso degli esercizi. Sono alcuni dei punti del 'patto per la notte' discusso in una riunione in prefettura. E c'è un altro punto importante: gli idranti, inizialmente in azione alle 22, torneranno nell'orario delle due di notte, dopo la serata di sperimentazione. L'accordo con le associazioni di categoria, a cui seguirà un mese di sperimentazione, sara' siglato a settembre. Alla riunione, presieduta dal prefetto Luigi Varratta, hanno preso parte il vicesindaco di Firenze Cristina Giachi, i vertici delle forze dell'ordine, il presidente del quartiere 1 Maurizio Sguanci, i rappresentati di confesercenti e confcommercio e il portavoce dei minimarket Paras Gogia.  

IL PROTOCOLLO D'INTESA PER LA NOTTE- "Il protocollo sarà siglato a settembre e avrà natura sperimentale", precisa Varratta. L'adesione dei locali al patto avverrà su base volontaria. "Le associazioni di categoria si impegneranno per tutti i locali - ha precisato -, ma può succedere che qualcuno non aderisca". Il protocollo prevede inoltre la presenza di "addetti ai servizi di controllo", o steward, "che aiuteranno i locali notturni a mantenere ordine all'ingresso e saranno anche i referenti dei residenti".

 

OPERAZIONE PIAZZA PULITA - Il sindaco Dario Nardella, è intervenuto, parlando con i giornalisti a margine dell'inaugurazione del restauro della Fontana del Fancelli nella Loggia del Grano, sulle operazioni di pulitura delle piazze del piano per la tutela della sicurezza del centro storico: "Gli orari li stabilisce la questura, forse però può essere utile considerare orari congeniali per consentire da un lato la possibilità di vivere le piazze e dall'altro quello, però, di non consentire che diventano dei bivacchi". Il sindaco ha proseguito: "C'è una via di mezzo tra il bivacco e la gioia di vivere le piazze. Se ci danno indicazioni diverse sugli orari, secondo me potrebbe essere una buona soluzione".

"Intanto - ha tenuto a precisare Nardella -, non si tratta di idranti abbiamo pulito le gradinate delle chiese. E' un esperimento. E' stato richiesto a gran voce dai media, noi lo abbiamo fatto. Prima di stabilire l'efficacia di una misura penso che ci vogliano un po' di giorni per sperimentarla. Giudicare in base solo a una serata è assolutamente superficiale". "Quindi andiamo avanti - ha detto il sindaco di Firenze - sulla pulizia dei sagrati la notte. Prima di tutto perché la pulizia va fatta nelle piazze e davanti alle nostre chiese: è un obbligo, non è una facoltà, per quanto ci riguarda, quindi continuiamo".