Il cucciolo salvato dalla polizia dai maltrattamenti
Firenze, 11 febbraio 2015 - Un 50enne originario di Nova Milanese è stato denunciato perché maltrattava abbastanza platealmente un cucciolo in stazione. L’animale è ora al sicuro: la polizia lo ha salvato e affidato all’Asl in attesa delle richieste di adozione.
L'uomo è stato visto dai numerosi passanti sbigottiti lanciare in aria e prendere a calci, tra urla e insulti, un piccolo e tenero meticcio di appena due mesi. E' successo nella tarda mattinata di ieri a Santa Maria Novella tra i binari 3 e 4. lI 50enne è stato così denunciato per maltrattamenti di animali.
Richiamato dal personale delle Ferrovie, infatti, l’uomo - già noto alle forze dell’ordine -, appena si è accorto che di lì a poco sarebbero intervenuti i poliziotti, ha afferrato il cucciolo per il collo infilandolo a forza dentro un borsone. Poi ha cercato di allungare il passo verso l’uscita della stazione percorrendo la banchina del binario 5, continuando ad imprecare contro l’animale; ma dopo pochi metri è stato subito raggiunto e bloccato dagli operatori che hanno soccorso il piccolo animale e identificato subito il soggetto.
La vicenda ha reso necessario anche il prezioso intervento del corpo forestale dello Stato che ha verificato le condizioni del cucciolo affidato poi alle cure del personale veterinario dell’Asl di viale Corsica dove sarà vaccinato e curato in attesa delle richieste di adozione. Il piccolo meticcio, affettuosamente ribattezzato “Binario”, dai primi riscontri sembrerebbe un randagio che il denunciato avrebbe preso dalla strada. Ora è in attesa di una famiglia che possa prendersene cura.
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