
’La Faina’ di Gallicano Walter Vangioni
Le sfide difficili gli sono sempre piaciute, così come il “brivido“ del rischio. Il nuovo tecnico del Viareggio Walter Vangioni è un agonista nato, capace potenzialmente di esaltarsi in certi contesti... anche se finora in carriera in piazze come Viareggio, con tifoserie così appassionate, non ci ha mai allenato prima. Lavora tanto durante la settimana, guarda un sacco di partite e la domenica fa arrivare sempre preparatissima la sua squadra su ciò che si troverà di fronte. Tatticamente è camaleontico e gioca tantissimo sull’avversario. Come mentalità è più un “risultatista“ ma le sue squadre hanno giocato anche bene in passato: si ricordi soprattutto il Seravezza dei primi anni di Serie D che stupì tutti per trame e coraggio.
’La Faina’ di Gallicano al Viareggio (in città risiede da tempo dato che la compagna Ilaria abita e lavora qui) ci arriva con qualche settimana di ritardo. Qualche giocatore che era nei piani nel frattempo però è “svanito“ poiché già accordatosi con altri club. Adesso bisogna dunque lavorare sodo per recuperare in fretta il tempo perso. Nella testa e per dominare il gioco, pur con la concretezza dei pratici, Vangioni ha un bel 4-3-3 tutto da costruire... specialmente davanti, dove Galligani e Pegollo restano i sogni principali (ma non gli unici). La quota under 2007 dovrebbe essere uno degli esterni bassi. La presentazione ufficiale del nuovo tecnico (che aveva già vacanze prenotate per questo weekend) sarà in settimana.
La squadra si allenerà nel primo pomeriggio e non più la sera. Probabile che non vengano più concesse “deroghe“ ai quei giocatori che continueranno ad avere il beach soccer fuori dalla stagione estiva (da capire quindi cosa succederà col pur forte Bertacca). Nello staff tecnico il vice di Vangioni potrebbe essere il promosso Valerio Fommei.
La “difficoltà“ della sfida di allenare il Viareggio è quella che di fatto "si deve vincere per forza". Convivere con una simile pressione non è una cosa da tutti. Ma ’Il Vangio’ sa come gestirla e dovrà esser capace di trasferire questo suo modo, talvolta anche un po’ “scanzonato“, di vivere le cose (... alla fine si parla pur sempre di sport!) all’intero ambiente, specialmente "dentro" allo spogliatoio. La tifoseria farà presto a portarsela dalla sua parte... anche se per quello poi decidono sempre i risultati.
E Vangioni potrebbe esser l’uomo giusto nel posto giusto... dello stadio dei Pini, che lui punterà subito a trasformare in "fortino inespugnabile". Fu l’ultimo a vincerci da avversario. Vuole essere il primo a vincerci... ma stavolta alla guida del Viareggio.
Simone Ferro
Continua a leggere tutte le notizie di sport su