
Il Forlì, terza forza del campionato, non è certo il miglior avversario possibile sulla strada del Real Forte Querceta per la salvezza. Servirà una partita ai limiti della perfezione per i ragazzi di Simone Venturi (fischio d’inizio ore 14,30 al ‘Necchi Balloni’), a caccia degli ultimi punti per raggiungere l’obiettivo stagionale.
"Affrontiamo una squadra forte - avvisa il tecnico dei versiliesi - fino a qualche settimana fa, prima dello scontro diretto con la Pistoiese, era addirittura in corsa per il primo posto. Dobbiamo essere bravi a interpretare nel modo giusto le varie fasi della partita. A livello di concentrazione, mi aspetto di vedere la stessa squadra di Bagnolo in Piano. Magari con un po’ più di precisione nella trequarti avversaria".
Quello con il Forlì è l’ultimo impegno prima della sosta che coincide con la Viareggio Cup: ottenere un altro risultato positivo (sarebbe il quinto di fila...) permetterebbe al Real Forte Querceta di affrontare con maggiore serenità la volata finale. "Dipenderà molto da noi - continua Venturi - purtroppo non abbiamo avuto una settimana facile. Non ci saranno per infortunio Molinaro, Rodriguez e Romiti (i tre rinforzi invernali che purtroppo si sono visti con il contagocce, ndr), mentre anche Fazzi è in forte dubbio a causa dell’influenza. Pegollo come sta? Ha fatto lavoro personalizzato per tutta la settimana ma farà parte comunque della gara". Saranno pochi le variazioni rispetto al pareggio con la Bagnolese. Torna a pieno regime Meucci mentre c’è da capire l’autonomia di Rosati: probabile un suo impiego a gara in corso per provare a sparigliare le carte. Per il resto non cambia niente: Bernardini ancora davanti alla difesa, Bertipagani pronto con la sua duttilità a ricoprire più ruoli nel corso della gara.
Probabile formazione (4-3-1-2): Raspa, Meucci (Betti), Tognarelli, Masi, Giubbolini; Bortoletti, Bernardini, Bertipagani; Bartolini; Pegollo, Verde.
Michele Nardini