Serie D. Viaggio dentro la crisi del Seravezza Pozzi

Il Seravezza vive una crisi di risultati preoccupante, con solo una vittoria nelle ultime undici partite e una flessione improvvisa. La squadra rischia di non raggiungere neanche i playoff, con un attacco che stenta a segnare. La sfida contro il Livorno si presenta cruciale per invertire la tendenza.

Viaggio dentro la crisi del Seravezza Pozzi

Viaggio dentro la crisi del Seravezza Pozzi

Ora si può parlare di crisi per il Seravezza. Crisi di risultati. Non di classifica? Tutti i punti fatti nel girone d’andata hanno messo i verdazzurri al riparo da brutte sorprese... ma resta il fatto che questa squadra non è stata costruita per una “semplice“ salvezza tranquilla. Tutt’altro, visti gli investimenti e le dichiarazioni fatte a Natale quando il Seravezza girava la boa da secondo a -1 dalla vetta... per poi la testa della classifica prendersela, per una settimana, dopo la prima giornata di ritorno. In casa verdazzurra nessuno si nasconde. Il primo posto però ora sembra esser definitivamente sfumato, a 9 punti. L’obiettivo deve esser rimodulato sull’entrare nei playoff. Ma i numeri recenti sono da allarme rosso. E diventa pure difficile darne una spiegazione a questa flessione tanto improvvisa quanto repentina e soprattutto duratura. Sì perchè i verdazzurri hanno perso ben 5 delle ultime 6 partite (facendo appena un punto). I versiliesi di Christian Amoroso (nella foto) hanno vinto soltanto una gara nelle ultime undici giocate. E nelle 7 partite del girone di ritorno hanno segnato appena 3 reti (di cui un autogol). Numeri impietosi per una squadra che appunto è stata anche prima in classifica dopo il giro di boa... e che adesso rischia di non entrare nemmeno nei playoff.

Ma la “crisi“ è solo di risultati o anche di gioco? La sconfitta pesante nel punteggio (3-0), e nel modo, di sabato a Gavorrano deve far riflettere un Seravezza che sta facendo tremenda fatica a ritrovare la via del gol. Il super bomber Lorenzo Benedetti nel ritorno ha segnato appena una rete (dopo le 9 dell’andata). L’unico altro gol verdazzurro, tolta la clamorosa autorete di Congiu in Orvietana-Seravezza 2-1, è stato di Putzolu nell’1-1 interno col Tau. Urge ritrovare brillantezza, concretezza e pericolosità offensiva. Il potenziale c’è anche se a livello realizzativo si sono inceppati gli esterni Brugognone e Camarlinghi che erano stati super nell’andata. E domenica al “Buon Riposo“ arriva il Livorno secondo della classe insieme al Follonica Gavorrano.

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