Un lifting da 80 milioni di euro. Approvato il piano triennale. Dai parcheggi alle fontane

Una cinquantina le opere pubbliche in agenda dal 2024 al 2026. Molti fondi arriveranno dal Pnrr. Dall’abbattimento dell’ex inceneritore al recupero della Rocca di Sala, fino all’approdo al pontile.

Un lifting da 80 milioni di euro. Approvato il piano triennale. Dai parcheggi alle fontane
Un lifting da 80 milioni di euro. Approvato il piano triennale. Dai parcheggi alle fontane

Sul piatto ci sono qualcosa come 80 milioni di euro, spalmati su una cinquantina di interventi in buona parte coperti dai fondi Pnrr. Il campionario spazia dai grandi classici, vedi la demolizione dell’ex inceneritore di Falascaia, la rigenerazione dell’ex Camp di via Marconi o il restauro della Rocca di Sala, fino a novità assolute tra cui il recupero delle fontane storiche di Tonfano e Fiumetto o l’approdo al pontile di Tonfano. Il nero su bianco è stato messo venerdì scorso in giunta con il via libera al piano triennale delle opere pubbliche 2024-2026.

Il piano si sofferma più volte sul binomio viabilità-parcheggi, tallone di Achille di molte zone. Vedi l’area di sosta all’ex Asl, in via Garibaldi, oggi preda di voragini e avvallamenti: sarà riasfaltata con 500mila euro, previ accordi con Gaia vista la necessità di rifare fogne bianche e nere. Oppure il tratto mancante della variante Pisanica, che costerà 6 milioni e unirà Aurelia a via Unità d’Italia, passando per la rotatoria alle curve di Motrone (1,1 milioni), il restyling di via Cavour, “cuore“ di Focette (300mila euro), e piazza D’Annunzio a Fiumetto, e la sistemazione del parcheggio per i dipendenti comunali dietro il “Lucchesi“. E poi ancora, il nuovo polo scolastico a Tonfano, la Torre Beltrame a Montiscendi, palazzo Moroni, le frane a Capriglia e Castello e il recupero dell’ex centro ippico in Versiliana. "In questo piano ambizioso – interviene l’assessore ai lavori pubblici Matteo Marcucci – c’è una novità come il recupero delle fontane di Tonfano e Fiumetto. Vanno rinnovate mantenendo l’impianto storico, con l’aggiunta di luci e giochi d’acqua. C’è bisogno di manutenzione a causa delle continue perdite, pertanto oltre al restyling estetico ci sarà un intervento strutturale".

Daniele Masseglia