
Il Luna Park
Pietrasanta (Lucca), 24 gennaio 2024 – “Scusa, hai da cambiare queste due banconote da dieci euro con una da venti?". Una persona adulta avrebbe subito fiutato l’inganno. In genere funziona al contrario: si chiede di cambiare una banconota con tagli più piccoli oppure in moneta, come avviene con i parcheggi. Per questo i truffatori in questione hanno preso di mira i ragazzini che si stavano divertendo al luna park della Pesa passando da una giostra all’altra. In certi casi rinnovando la richiesta anche in piazza Matteotti, dopo averli seguiti. Almeno per ora facendola franca, sempre che le telecamere non consentano di individuarli. È successo domenica pomeriggio sicuramente in tre casi, con le mamme infuriate che hanno subito segnalato il caso alle forze dell’ordine oltre ad avvisare amici e parenti sia a voce che sui social. Nel mirino c’è una coppia di adolescenti con accento versiliese, anche se difficilmente torneranno a colpire ora che si è diffusa la voce.
«Quei due – racconta il gruppo di mamme – hanno fregato i soldi ai nostri figli. Si sono avvicinati chiedendo se avevano da cambiare banconote da dieci euro con una da venti. I nostri ragazzi ci hanno creduto, ma quando poi sono andati alle casse per acquistare i biglietti per le giostre l’operatore li ha avvertiti che quei soldi erano falsi. Anche i giostrai hanno confermato l’episodio". Il tam-tam si è diffuso in modo rapido, facendo emergere come detto almeno tre casi accertati. "Quanto avvenuto – interviene l’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci – ha tutta l’apparenza di una ’ragazzata’ ma non per questo deve essere sottovalutato. Si parla di un reato punito anche con la reclusione dal codice penale: è bene che chi ha commesso questa bravata lo sappia e lo ricordi. Abbiamo informato dell’accaduto la nostra polizia municipale, che nell’area del luna park presta servizio anche in borghese. E invitiamo tutti i cittadini, giovani e meno giovani, a prestare sempre attenzione: riconoscere una banconota palesemente falsa può essere abbastanza semplice fin dal momento in cui viene toccata. E nel caso in cui, accidentalmente, ci si trovasse a maneggiare soldi contraffatti, mai rimetterli in circolazione ma comunicare subito ai carabinieri ogni informazione utile a ricostruire il loro ’percorso’".