Firenze, 22 gennaio 2019 - Mauro Moretti, ex amministratore delegato di Ferrovie, era presente stamani in aula a Firenze per la ripresa del processo d'appello per la strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009: 32 le persone morte per l'esplosione e l'incendio seguito alla fuoriuscita di gpl da un carro cisterna deragliato alla stazione ferroviaria della cittadina della Versilia.
Moretti arrivando è stato avvicinato dai giornalisti ma non ha rilasciato dichiarazioni. È la prima volta che l'ex ad di Fs si presenta a un'udienza del procedimento che lo vede tra gli imputati e dove ha già ricevuto una condanna in primo grado. In aula Moretti siede accanto al suo difensore Armando D'Apote. Il processo d'appello è ricominciato con la lettura della relazione da parte del giudice consigliere Giovanni Perini.
Con una nutrita rappresentanza, in aula, erano presenti anche i familiari delle vittime della strage. E sono stati loro a chiedere pubblicamente a Moretti e agli altri imputati di rinunciare alla prescrizione che incombe su molti capi d'accusa.