
Solstizio d’Estate in Alta Versilia. Dieci giorni ininterrotti di eventi
Escursioni, concerti, conferenze, degustazioni, mostre e animazioni per bambini. Il Festival del Solstizio d’Estate a Pruno Volegno e Cardoso, giunto alla 25esima edizione e che si svolgerà dal 20 al 30 giugno, propone ancora un ricco calendario di iniziative a contatto con la natura e di intrattenimento. Dieci giorni di eventi e un fenomeno naturale, quello del passaggio del sole all’alba dentro l’arco del Monte Forato, che sarà osservabile da alcune zone di questi borghi di Stazzema, come il Pianello a Pruno. Preludio della manifestazione è il trekking musicale MelodieSentieri, domenica 16 giugno con partenza alle 8 da Farnocchia, e per il quale è necessaria l’iscrizione (www.melodiesentieri.com). Tema di quest’anno del Solstizio d’Estate, organizzato dall’Associazione di volontariato I Raggi di Belen, con il patrocinio del Comune e la collaborazione con il Parco nazionale della pace di Sant’Anna, è la vita interpretata come un cammino per uscire dalle “tenebre”: le tenebre dell’Alluvione in Versilia del ’96 e le tenebre dello spopolamento della montagna.
La manifestazione aprirà sulla piazza della chiesa di Volegno con un concerto di musiche di Puccini con artisti della Fondazione Festival Pucciniano. Il 21 giugno musica nella piazza della Pieve San Nicolò di Pruno con Musica sulle Apuane e le musiciste Cristina Papini al violino e Ilaria Baldaccini al pianoforte. Sempre a Pruno spettacolo teatrale sabato 22 giugno: “La montagna R-Esiste, costruiamo aquiloni dove non c’è più vento e facciamoli volare”. Già dal primo weekend (e poi il successivo) mercatino dei prodotti locali e dell’artigianato con il birrificio Owski e la cantina L’Altra donna. Attesissima poi la tradizionale doppia alba vista dal Pianello a Pruno e la colazione in piazza dell’Aia a cura della pasticceria La Parigina. Ritorna anche la folcloristica notte di San Giovanni, il 23 giugno, con la Zastava Orkestar, una street band che farà un giro nel paese. Di interesse scientifico e storico saranno le conferenze con l’archeologa Deborah Giannessi il 28 giugno, e con l’architetto e professore dell’Università Roma Tre, Francesco Careri, su “Walkscapes camminare come pratica estetica”. Non mancheranno le escursioni: la scoperta dei castagneti in fioritura (20 giugno); per riconoscere le erbe spontanee (21 giugno), entrambi con con la botanica Cinzia Bertuccelli. Ormai consueta la conferenza sotto le stelle con il professore Guido Risaliti dell’Osservatorio astrofisico di Arcetri. Chiusura il 30 giugno con il concerto della Filarmonica Santa Cecilia di Farnocchia.