Premio Viareggio-Rèpaci Riconoscimenti speciali Ecco i nomi dei vincitori

Assegnati a Gian Arturo Ferrari, Pietro Santetti e Nona Mikhelidze . Il 13 luglio verranno svelati i prescelti per le categorie poesia e saggistica.

Premio Viareggio-Rèpaci  Riconoscimenti speciali  Ecco i nomi dei vincitori

Premio Viareggio-Rèpaci Riconoscimenti speciali Ecco i nomi dei vincitori

Annunciati i vincitori dei premi speciali della 94° edizione del premio letterario Viareggio-Rèpaci che si svolgerà il 30 luglio: quello internazionale è stato assegnato allo scrittore e editore Gian Arturo Ferrari, il giornalistico a Nona Mikhelidze, anche esperta di relazioni internazionali e di geopolitica, il riconoscimento per l’opera prima a Pietro Santetti. Tre autori e personalità completamente differenti: Ferrari è uno dei protagonisti dell’editoria italiana del Novecento, con una carriera da manager umanista iniziata come professore universitario a Pavia proseguita come dirigente editoriale; Santetti ha da poco debuttato nel mondo della letteratura nel 2022 con "Uomini di cavalli" dopo 24 anni di competizioni equestri; Mikhelidze ha diretto dal 2017 al 2020 il Programma Eurasia dell’Istituto Affari Internazionali, i suoi interessi abbracciano la politica europea di vicinato e la risoluzione dei conflitti nel Caucaso meridionale, il Mar Nero e la cooperazione regionale, la Turchia e la regione del Caspio, la politica estera russa post-sovietica. Il 13 luglio saranno annunciati anche i premiati per le categorie poesia e saggistica che vedono in lizza Vivian Lamarque (L’amore da vecchia, Mondadori), Aldo Nove (Sonetti del giorno di quarzo, Einaudi), Gilda Policastro (La distinzione, Giulio Perrone editore), Francesco Longo (Il cuore dentro le scarpe, 66th and 2nd), Paolo Nori (Vi avverto che vivo per l’ultima volta. Noi e Anna Achmatova, Mondadori) e Francesco Piccolo (La bella confusione, Einaudi). Il 29 luglio alle 18.30, alla libreria Mondadori di Viareggio si svolgerà un firma copie con i finalisti del premio e, dalle 19, gli autori in dialogo con la giuria presenteranno al pubblico le loro opere. La giuria del Premio 2023 è composta da Paolo Mieli (presidente) giornalista, saggista e storico, Leonardo Colombati (vicepresidente) scrittore, Luca Alvino poeta, Maria Pia Ammirati dirigente televisiva, scrittrice e giornalista, Camilla Baresani scrittrice e insegnante, Giorgio Biferali scrittore e insegnante, Maria Borio poetessa, Gabriella Buontempo produttrice cinematografica, Diamante D’Alessio giornalista, Francesca Ferrandi autrice, Costanza Geddes da Filicaia docente di Letteratura italiana contemporanea, Emma Giammattei docente di letteratura, Luciano Luciani professore e giornalista, Edoardo Nesi scrittore e saggista, Mirella Serri docente di Letteratura e giornalismo.