Perini navi, il nuovo corso piace alla Uil

Il segretario Giacomo Saisi non ha dubbi: "I lavoratori sono in buone mani. Vedrete, Costantino farà presto altre assunzioni"

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Il nuovo corso della Perini Navi, rilevato all’asta fallimentare per 80 milioni di euro da New Seal del gruppo Tigs guidato da Giovanni Costantino, piace anche alla Uil che, insieme alla Cisl ha accolto con favore l’arrivo del nuovo gruppo industriale. Mentre è stata più tiepida la reazione della Cgil che attende di conoscere nel dettaglio i piani industriali.

Pochi giorni di gestione da parte del nuovo gruppo industriale che per il segretario della Uilm area nord Toscana, Giacomo Saisi, lasciano intravedere tanti segnali positivi: "Già dalla mattina di venerdì scorso – dice – qualche lavoratore di Perini navi era rientrato al lavoro e questa di per sé è già una vittoria. Ci sono state date diverse garanzie a partire dal battente occupazionale: nessun lavoratore sarà licenziato e tutti saranno anzi reintegrati. Non solo. Per i cantieri di La Spezia e Viareggio potrebbero essere previste anche assunzioni perché ci sono imbarcazioni da completare e altri contratti che andranno in porto nella prossima settimana. Una situazione di crescita e sviluppo che lascia intravedere ottimi spiragli per l’azienda e i lavoratori".

Difficile fare previsioni a lungo termine ma sul nuovo corso di Perini il sindacato Uil si basa anche sull’esperienza di Nca "dove Costantino – aggiunge Giacomo Saisi – è stato capace di realizzare un piccolo miracolo. Se le aspettative sono quelle di The Italia Sea Group – prosegue – ci aspettiamo buoni risultati. Da quando ha rilevato Nca da 150 dipendenti è passato a oltre 400 quindi i segnali dati in questi anni sono importanti e speriamo che si ripeta anche con New Seal. E sotto il profilo economico e aziendale alla fine non mancano risultati pratici perché ci sono già due imbarcazioni da portare a termine al sito di La Spezia, un contratto da completare a Viareggio e uno che parte nei prossimi giorni sempre su Viareggio. Per ora – conclude il segretario Uil – non possiamo che dare una valutazione positiva a grandi linee sull’operazione portata avanti da Costantino".

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