Chiedere sempre, a chi suona il campanello, di mostrare il tesserino di riconoscimento. E’ il principale consiglio diramato da Enel energia dopo i ripetuti episodi avvenuti a Pietrasanta e in altre zone della Versilia che hanno visto falsi tecnici, in questo caso donne, suonare ai campanelli delle abitazioni con l’intento di truffare i cittadini. Il gestore ricorda che in ogni modo i tecnici non riscuotono mai pagamenti, a conferma che la richiesta di saldare fantomatiche bollette mai pagate era del tutto ingannevole. "In merito alla proposta di contratti ’porta a porta’ – scrive il gestore – chiunque si presenti a domicilio per conto di Enel energia deve essere munito di tesserino plastificato con foto e dati di riconoscimento. Se qualcuno si presenta a domicilio a nome dell’azienda bisogna sempre chiedere di visionare il tesserino con tutti i riferimenti. Inoltre nessuno è autorizzato a riscuotere o restituire somme di denaro a domicilio per conto di Enel". A tal proposito viene ricordato che per queste operazioni ci sono agenti specializzati, anche loro muniti di tesserino, mentre per quanto riguarda la sostituzione dei contatori si tratta di una pratica svolta da E-distribuzione. Ulteriori informazioni al numero verde 800900860, sul sito internet www.enel.it, sui canali digitali e social e nei vari Spazi Enel presenti sul territorio.