Patek rubato a una turista. Scippatore fermato a Napoli

La polizia ha rintracciato l’uomo grazie al dna trovato su un cappello perso nella fuga. L’arresto arriva al culmine di un’intensa attività condotta lungo la costa.

Patek rubato a una turista. Scippatore fermato a Napoli

Patek rubato a una turista. Scippatore fermato a Napoli

La polizia di stato ha fermato il presunto scippatore di una turista straniera che a Forte dei Marmi, a giugno dello scorso anno, aveva strappato dal polso della donna un orologio di pregio del valore di circa 80mila euro. L’uomo, di origine campana, è stato rintracciato a Napoli, dove tre giorni fa la polizia lo ha preso in custodia. Al momento si trova in carcere.

L’indiziato è un 26enne residente a Napoli, per il quale sono stati documentati, grazie alle indagini svolte dalla squadra mobile di Lucca coadiuvata dagli agenti del commissariato di Forte dei Marmi, gravi indizi di colpevolezza per il furto con strappo di un orologio Patek Philippe. Per rintracciare il 26enne è stato determinante l’ausilio delle indagini tecniche svolte dalla Polizia Scientifica, che ha estrapolato il profilo genetico dell’indagato presente su un cappellino perso durante una fuga. Il riscontro ha consentito di ricondurre i fatti al giovane ragazzo campano.

L’arresto è stato compiuto nel contesto di una più ampia attività strutturata che ogni anno, in prossimità della stagione estiva, viene svolta in Versilia, con una particolare attenzione al territorio di Forte dei Marmi, su input del questore di Lucca con l’obiettivo di prevenire e monitorare fatti criminali che vedono protagoniste località di vacanze, come il territorio versiliese, punto di attrazione per criminali dediti a reati contro il patrimonio fra cui, appunto, le rapine di orologi di valore.

La squadra mobile di Lucca, assieme ai commissariati di Viareggio e Forte dei Marmi, utilizzando il patrimonio informativo emerso nell’ambito delle attività di monitoraggio, e anche grazie alle indagini specifiche delegate dalla Procura, negli ultimi tempi ha inferto un duro colpo al fenomeno degli scippi: nei mesi scorsi sono stati sottoposti a misura cautelare detentiva altri soggetti, provenienti dalla stessa area geografica, per fatti della stessa specie.

"Questo arresto rappresenta il culmine di un’operazione avviata la scorsa estate, mirata proprio a reprimere un fenomeno odioso che interessa da sempre il litorale versiliese, ossia i furti di orologi di valore – sottolinea il questore di Lucca Edgardo Giobbi – e questo grazie alla dedizione dei poliziotti della squadra mobile e dei commissariati di Forte dei Marmi e Viareggio".

RedViar