
Diventare sommelier, conoscere e interpretare il gusto di una bevanda, il vino in particolare, non è come bere un bicchier d’acqua dal rubinetto. Tutt’altro. Serve applicazione, studio, sensibilità, gusto. E’ un percorso di crescita culturale che viene proposto da AIS Toscana, l’associazione italiana Sommelier, con la delegazione della Versilia. "Abbiamo in partenza un nuovo corso di primo livello che inizierà nel prossimo mese di gennaio – ha sottolineato Claudio Fonio, confermato come Delegato versiliese dell’associazione –. Il corso è articolato in tre livelli ognuno dei quali contempla una serie di lezioni che serviranno a fornire le basi per diventare un sommelier". Chi vuole farsi accompagnare per mano in questo fantastico mondo, attraverso i corsi AIS, può farlo inviando un’email a [email protected]