Nuova finanza per le imprese Ora conta la figura del mediatore

Per migliorare laqualità del credito nel rapporto banca-impresa è divenuto sempre più importante il ruolo specialistico del “mediatore creditizio e agente in attività finanziaria“. È cresciuto nell’attualità il ruolo del consulente ‘indipendente’ per le PMI. Il mondo del credito è sottoposto a spinte regolatorie provenienti dalla BCE e dalle altre autorità monetarie. Le autorità regolatorie vogliono assicurare una qualità del credito elevata. Le PMI, normalmente, si presentano al ceto bancario come debitori strutturalmente deboli, carenti a volte di patrimonializzazione propria, alle volte di redditività a volte sulla capacità di produrre piani a medio termine credibili, quasi sempre come ragiona ed eroga il sistema bancario. Tutto questo è fronte di problemi nella necessità di reperire risorse finanziarie per la piccola e media impresa, la maggioranza – come ben noto – delle aziende in Italia e in Versilia. Quindi la consulenza alle aziende di minore dimensione è divenuta più importante che nel passato, pure recente. Oggi assume dunque un ruolo importante la consulenza dei mediatori ‘indipendente’ come i brokers nelle assicurazioni. Come è ovvio prima di formulare l’offerta alla impresa il consulente professionale deve fare una diagnosi delle priorità e valutare con il richiedente i prodotti servizi che possono essere di maggiore utlità per l’azienda stessa.