Con un’ ampia antologica è stata inagurata nella villa medicea la personale di Francesco Stefanini, artista versiliese che vive a Volpago del Montello. E’ un artista di respiro internazionale che Bernardo Bertolucci ha voluto con sé per le scenografie di "Segreti segreti". La mostra è costituita da sessanta quadri di grande formato che rappresentano un viaggio esaustivo nell’opera del grande artista. L’esposizione “Francesco Stefanini. Nel Tempo Opere 1972-2022“ apre una significativa finestra sull’arte contemporanea a Palazzo Mediceo. La mostra è stata curata da Francesco Cecchetto e Giuseppe Cordoni, organizzata da Costantino Paolicchi e promosssa dalla Fondazione Terre Medicee e dal comune di Seravezza, ha il patrocinio della Regione e della provincia di Lucca ed è stata realizzata grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Henreaux spa, Canniccia, 3M e Nutarelli. L’evento presenta un ricco percorso cronologico inverso: inizia dalle opere più recenti dell’artista per correre a ritroso nel passato, un ideale ritorno a casa del maestro. Il linguaggio di Stefanini mostra quel sensibile accento di pittura modellata nei rapporti tonali e nei cromatismi ricercati .
In occasione della mostra di pittura “Pino Biggi . Disciplina del silenzio“ che va avanti fino al 15 agosto nell’auditorium adiacente alle Scuderie del Palazzo Mediceo c’è stata la lettura teatrale di Stelle Cadenti, una della fiabe di Pino Biggi che il maestro Umberto Saba tentò di far pubblicare. La lettura è stata fatta dall’attore Emanuele Barresi.
m.n.