REDAZIONE VIAREGGIO

Miccio Canterino. Contrade, scelti gli otto cantanti

Il Pozzo conferma il vincitore del 2015 Antonio Maggio

Miccio Canterino

Viareggio, 2 marzo 2016 -  INTERPRETI giovani e totale eliminazione di comici, illusionisti o animatori vari. E’ iniziato il conto alla rovescia per la 59.esima edizione del Miccio Canterino che il 17, 18 e 19 marzo si svolgerà al Palasport di Forte dei Marmi. In sala Cope c’è stata la consegna ufficiale delle canzoni e dei nomi dei cantanti al presidente della Pro Loco di Querceta Luca Garfagnini. La contrada del Ponte ha confermato il vincitore 2015 Antonio Maggio (numero uno del Festival di Sanremo 2013 nella categoria giovani) che proporrà quest’anno il brano «L’animale», mentre la Lucertola punta su Andrea Maestrelli che canterà «La regina delle contrade»; per il Pozzo ecco Lorenzo Iuracà con «Hanno rubato il gonfalone» mentre la Madonnina affronterà la sfida con Luca Sala con «Questa notte mia». Il Ranocchio farà scendere in campo Giulia Mutti con «Facile!» mentre per la Quercia sarà Giulia Luzi a cantare «L’amore fa»; il Leon d’oro schiererà Renzo Rubino (vincitore del premio della critica al Festival di Sanremo 2013) con «L’imbranato del ‘56». Infine, la Cervia avrà un interprete tutto ‘blasonato’: il nobile Nicolò Cavalchini con «Come eroi».

UN PARTERRE di cantanti giovani e con una curiosa inversione di tendenza: quest’anno infatti è più nutrito il numero degli uomini, con due sole interpreti al femminile, quasi un record rispetto al trend del passato. Tutti impegnati a strapparsi a colpi di acuto l’ambita Lira. Il presidente Garfagnini, affiancato dalla presentatrice del Miccio Canterino Serena Boldrini, ha in primis ringraziato il suo predecessore Franco Burroni, per anni alla guida della Pro Loco e ha anticipato dei ‘correttivi’ che saranno messi in atto.

«PER EVITARE possibili incidenti di percorso – spiega Garfagnini – stiamo mettendo in atto una sorta di lavoro di prevenzione affinando il regolamento di ogni manifestazione. Il Miccio Canterino 2016 sarà caratterizzato dalle canzoni: non avremo ospiti, nè comici o maghi, ma la prima e la seconda serata i brani in gara saranno intervallati dalla riproposizione di vecchie canzoni del periodo compreso tra il 1975 e il 1982, ripescate da quando la kermesse canora si svolgeva al teatro Marconi. Si tratterà di otto motivetti, uno rappresentativo di ciascuna contrada, che verranno ricantati quattro la prima sera e altrettanti nella seconda per rispolverare una tradizione tutta locale». La macchina organizzativa del Miccio si è messa in moto in tutto e per tutto: sono infatti aperte le prenotazioni dei biglietti e le contrade hanno ricevuto il loro carnet di ticket per la prevendita.

Fra.Na.