Mèlosmente Il piacere delle relazioni

Il Festival sarà inaugurato giovedì dal filosofo Galimberti. Al Gran Teatro conferenze, laboratori e spettacoli

Mèlosmente Il piacere delle relazioni
Mèlosmente Il piacere delle relazioni

Le relazioni, quei "mille fili invisibili che collegano le nostre vite" citando Melville, saranno la trama di questa terza edizione del Festival Mèlosmente, nato per approfondire temi esistenziali da diverse prospettive disciplinari ed esperienziali da un’idea della psichiatra e psicoterapeuta Sonia Cortopassi, e organizzato dall’associazione di volontariato Alerementem con il patrocinio del Comune di Viareggio, dell’Ufficio scolastico e il supporto di I-Care come main sponsor.

Tra il parco della musica e il Gran Teatro di Torre del Lago, giovedì pomeriggio, poi sabato e ancora domenica, un coro di voci, dalla psicologia alla musicoterapia, dall’antropologia alla biologia, dalla pedagogia alla psicologia, dalla filosofia del diritto alle scienze cognitive, si confronterà sulla desertificazione delle relazioni umane in nome delle crescita economica. "Ma in questi anni abbiamo capito che possedere non rende felici. Per vivere bene – spiega la dottoressa Cortopassi – bisogna investire sulle nostre relazioni personali, e saperne costruire di sane e nutritive, praticare solidarietà e collaborazione". E con questa premessa Cortopassi giovedì, alle 17.30, introdurrà l’evento. A cui seguirà la conferenza del filosofo, saggista e psicanalista Umberto Galimberti dedicata a “L’io e il noi: il primato della relazione“. Alle 21, dopo l’aperitivo con i prodotti dell’azienda agricola ’L’orto del nonno“ di Pian di Mommio, si esibirà il Coro Etnico Agorà, tutto al femminile, diretto da Daniela Dolce.

Dopo il prologo del giovedì il Festival entra nel vivo sabato (dalle 9.30 alle 20) e domenica (dalle 8.30 alle 20) con programma intenso, che agli appuntamenti di formazione e informazione, con approfondimenti legati a tutte le sfere delle relazioni, curati da accademici, medici e specialisti come, abbina le esperienze dei laboratori. Lo yoga, la camminata metabolica, il disegno, la caccia al tesoro organizzata dagli “Amici della Terra“ e la “Voce degli alberi“, la danza-movimento, il linguaggio degli animali....

"Quest’anno – spiega Ilaria Cecconi dell’associazione Alerementem – i laboratori saranno dedicati alla sensorialità, come strumento per riconoscere una relazione e l’emozione che suscita". E questo è anche il tema del concorso fotografico dal titolo “ReLazioni. Manifesto dei gesti puri“, la cui premiazione è un programma per sabato pomeriggio. "Per Viareggio – conclude l’assessora alla cultura Sandra Mei – questo Festival rappresenta un’occasione per trovarsi e ritrovarsi". Il programma completo si può consultare sul sito de sulla pagina Facebook del Festival Mèlosmente, tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito e per i laboratori è consigliata al prenotazione al numero 328-3911917.