Forte dei Marmi, il Maitò diventa un format di lusso

Progetto da 10 milioni di una holding londinese che ha acquistato bagni e ristoranti

A Forte dei Marmi arrivano nuovi investimenti esteri

A Forte dei Marmi arrivano nuovi investimenti esteri

Forte dei Marmi, 5 aprile 2019 - Stellare l’investimento: circa 10 milioni di euro. Ambizioso l’obiettivo: fare del Maitò un vero format del lusso. Prende corpo l’intera operazione del gruppo Logispin, la holding con sede a Londra che ha acquistato gli stabilimenti balneari Maitò e Orsa Maggiore, oltre alle concessioni dei relativi ristoranti. La società, specializzata nello sviluppo di software per il settore del gaming entertainment on line, di cui socio di maggioranza è il pistoiese Lorenzo Nesti, ha infatti comprato gli stabilimenti balneari della famiglia Ricci e dei Filocamo, per creare una nuova realtà interconnessa indirizzata alla top class. Le ‘anime’ dell’operazione saranno tre: il ristorante Maitò (aperto tutto l’anno con pescato fresco, piatti della tradizione, le particolari pizze e le serate musicali del venerdì), Maitò beach (che sostanzialmente assorbirà la spiaggia dell’Orsa Maggiore in un’unica offerta di soggiorno balneare) e il ristorante Orsa Maggiore che riaprirà giovedì prossimo, con cucina di livello e una carta dei vini da 350 etichette suddivisa per vitigni.

La società di gestione della holding è la MaiMaitò di cui Tiziano Nardini, titolare di Nardini forniture, è amministratore e progettista. «La filosofia di fondo di questo grande investimento – illustra – è di creare un marchio Maitò da esportare a livello internazionale, così facendo conoscere la cultura del territorio, capace di diventare brand. Infatti oltre alla proposta della ristorazione, ci sarà un vero format della vacanza in spiaggia: servizi, lusso e la possibilità di un pasto light o detox con i piedi nella sabbia, gustando un cocktail a due passi dal mare». Completamente rinnovati – fedeli ai colori e alla tipologia originale – gli arredi dei due stabilimenti: tende in tessuto tecnico griffato Ralph Lauren modulabili allo spostar del sole, dotate di tre lettini, sdraio e tavoli, teli in ciniglia bianchi e blu e accappatoi in lino per ogni cliente.

Una vacanza luxury, con runner pronti ad accontentare ogni richiesta, per un prezzo a stagione che varierà dagli 11 ai 14mila euro. «Nella riqualificazione della spiaggia abbiamo prestato grande attenzione al genius loci – evidenzia Nardini – mantenendo i colori del passato e ispirandoci alle atmosfere anni Cinquanta-Sessanta. In autunno poi sarà avviata una rivisitazione delle cabine e stiamo valutando se costruire un’unica grande piscina tra i due stabilimenti o farne due più piccole.

Francesca Navari