Forte dei Marmi, furto da Louis Vuitton: è caccia ai ladri

Forte dei Marmi (Lucca), 27 gennaio 2023 - Spaccata lusso da Louis Vuitton con i banditi che hanno letteralmente ripulito le vetrine. L’episodio è accaduto poco prima delle 2 di notte: i malviventi hanno studiato il colpo nei minimi dettagli. Infatti sono entrati nell’area pedonale a bordo di una Bmw station wagon (poi risultata rubata) e hanno chiuso l’accesso a via Carducci con due transenne prese dalla vicina via Piave. A quel punto hanno utilizzato come ariete l’auto in retromarcia e hanno spaccato la vetrina. Un botto flagoroso che ha squarciato il silenzio di una tranquilla nottata invernale. Il vetro è collassato a terra in mille pezzi e i banditi – dalla prima ricostruzione si tratterebbe di due uomini con il volto travisato da cappucci – sono entrati nella boutique portando via tutto ciò che era esposto in vetrina. Borse, cinture, portafogli e accessori vari sono stati caricati sulla Bmw in una manciata rapidissima di secondi, mentre la sirena di allarme del negozio è entrata in funzione.

Sul posto sono intervenuti gli uomini del commissariato di Vittoria Apuana, la polizia scientifica ha provveduto a prendere in carico tutti i filmati delle tante telecamere presenti non solo all’interno del punto vendita ma anche nelle strade: una mole enorme di materiale che sarà visionato in questi giorni. Da una prima ricostruzione comunque è stata identificata l’auto, risultata rubata poco tempo prima, e gli agenti avrebbero elementi utili per poter ricostruire lo spostamento della banda della spaccata. Il bottino ammonta a decine di migliaia di euro, anche se non è ancora stata stilata una stima precisa da parte del personale del negozio che ieri era impegnato a fare l’inventario prima di presentare formale denuncia. L’escalation delle vetrine sfondate si è registrata alcuni anni fa quando ripetutamente sono stati messi a segno colpi in boutique come Versace o Roberto Cavalli. Un fenomeno criminale che poi, fortunatamente, si è interrotto. Il modus operandi dei malviventi potrebbe però far pensare a blitz commissionati dalla criminalità del sud con bande pronte a piazzare la merce di lusso nel circuito di vendita del mercato nero.