L’influencer da 3 milioni di follower e i grandi campioni dello sport

Da Beatrice Valli con la figlia fino a Valerio Aspromonte e Carolina Erba, che nella vita sono una coppia affiatata

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Un Carnevale fatto anche di ospiti. Come Beatrice Valli, classe 1995, influencer e stilista. Con 2,9 milioni di follower su Instagram, deve la notorietà al popolare programma "Uomini e donne". La donna ieri era accompagnata dalla figlia Bianca. Presente in qualità di testimonial Kinder, la Valli già venerdì aveva pubblicato sul popolare social network una foto con la pentolaccia del marchio e i relativi dolcetti. E ieri, visibilmente emozionata ha detto "la manifestazione restituisce un po’ di libertà ai nostri figli, che sono quelli che hanno sofferto di più. Oggi lo è per mia figlia Bianca e per tutti i bambini che ci sono". "Ti devo delle scuse - ha sottolineato Maria Lina Marcucci, presidente della Fondazione Carnevale - ti sono state rivolte parole che in realtà, per i viareggini, erano espressione di affetto e di augurio". Sempre influencer, ma virtuale, Nefele. Ideata nel 2018 da tre ragazzi torinesi, l’influencer vuole trasmettere un messaggio di "imperfezione nella perfezione". Non a caso la ragazza presenta vitiligine e lentiggini. A Nefele il compito di trovare scorci della città da pubblicare su Instagram. Mentre prima volta al Carnevale per Valerio Aspromonte e Carolina Erba. Il primo, campione olimpico a Londra 2012 nella scherma, campione del mondo nel fioretto a Budapest nel 2013 e tre volte campione europeo tra il 2010 e il 2012, mentre la seconda, campionessa del mondo a Budapest nella scherma e campionessa europea nel 2013. I due fanno coppia nella vita e hanno un figlio di nome Leone.

"Emozionati e felici di vedere le costruzioni", ha sottolineato. Non sono mancati anche i rappresentanti di due Carnevali, Foiano della Chiana e Ronciglione. Entrambi membri di Carnevalia, associazione nazionale dei Carnevali d’Italia, come Viareggio. "Festeggiamo i Carnevali, che fino a qualche anno fa erano a rischio estinzione", ha detto Marcucci. Presenze anche istituzionali. "Un Carnevale che significa anche ripresa economica - ha affermato Alessandra Faranda Cordella, questore di Lucca - e che per noi, forze di polizia, significa anche dimostrare come sia possibile svolgere una manifestazione rispettando le regole. Lavoriamo da tempo con la Fondazione Carnevale per una sicurezza che sia anche sanitaria". "Un primo passo verso la rinascita", ha evidenziato l’assessore alla cultura Sandra Mei, "che ci collega a Viareggio capitale della cultura 2024. È la passione, che caratterizza la grande manifestazione, e che porteremo il 4 marzo all’audizione al ministero".

A.G.