“Liberata“ l’ex caserma. Ma il cantiere non è partito

Dopo anni la Provincia ha fatto togliere i ponteggi: "Costavano troppo"

“Liberata“ l’ex caserma. Ma il cantiere non è partito

“Liberata“ l’ex caserma. Ma il cantiere non è partito

Mentre gli occhi di tutti sono puntati sull’ultimo segmento di via Mazzini, dove sta prendendo forma la versione 2.0 della principale arteria del centro, sul versante opposto sono sparite le impalcature che da tempo contornavano l’ex caserma degli anni Trenta, all’angolo con via Foscolo. L’edificio è dismesso ormai dal lontano 2005, e la vista dei ponteggi ha fatto incrociare le dita a diversi residenti del centro che speravano di vedere la struttura restituita a miglior vita. Tuttavia, spariti i ponteggi, le vecchie magagne restano. "L’intervento risolutivo per la riqualificazione dell’edificio deve ancora iniziare – sottolinea il presidente della Provincia Luca Menesini –; gli ultimi lavori sono partiti per mettere in sicurezza la struttura, dal momento che ci avevano segnalato la caduta pericolosa di calcinacci".

Per rivedere l’edificio agibile, dunque, mancano ancora degli step. L’ultimo capitolo del lungo braccio di ferro tra il Comune e la Provincia è stata la stretta di mano distensiva dello scorso luglio, quando è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra i due enti e la fondazione Isyl di Vincenzo Poerio, che impegna i firmatari al recupero e all’attivazione di funzioni e servizi d’interesse comune. Nello specifico, nei locali dell’ex caserma sorgerà il centro Its Academy, dove l’Isyl gestirà uno spazio dedicato alla diffusione della tradizione della nautica e della cantieristica viareggina. "Stiamo procedendo in quella direzione – spiega Menesini –; quando il cantiere partirà ufficialmente, riappariranno i ponteggi. Tenerli in piedi costa... facciamo una cosa per volta".