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Inaugurazione dell’opera di Quinn. Presente il ministro Santanchè

Stamani alle 12 il debutto ufficiale delle maestose sei coppie di braccia messaggio universale di pace

Inaugurazione dell’opera di Quinn. Presente il ministro Santanchè

Sei coppie di braccia le cui mani si intrecciano in maniera decisa, formano un’infilata di sei ponti che idealmente si proiettano verso il mare e si fanno portatori di un messaggio di pace, d’amore e di speranza. Oggi alle 12 nella piazza antistante il pontile sarà presente anche il ministro al turismo Daniela Santanchè per l’inaugurazione dell’installazione “Building Bridges” dell’artista italoamericano Lorenzo Quinn. Un evento a cui presenzierà lo stesso artista, assieme al sindaco Alberto Giovannetti e Federica Rotondo, project manager artistico che ha ideato e curato l’intero progetto. L a “Building Bridges” visibile davanti al Pontile di Tonfano è la “gemella” dell’installazione in mostra all’Arsenale di Venezia, dove tra l’altro Quinn sarà coinvolto in una grande mostra nell’anno della “60a Biennale d’Arte”. Le sei paia di mani giunte, che si elevano fino a quattro metri da terra, simboleggiano i nostri bisogni e desideri comuni e l’opera celebra i sei valori universali dell’umanità, ossia: amicizia, per il nostro futuro insieme; fede, fidarsi del proprio cuore e della propria autostima; aiuto, per costruire relazioni durature; amore, lo scopo fondamentale di tutto; speranza, perseverare negli sforzi meritevoli; saggezza, per decisioni reciprocamente vantaggiose.

"Sono molto orgoglioso di presentare la mia scultura ‘Building Bridges’ a Marina di Pietrasanta - dice Lorenzo Quinn - perché da qui intendo lanciare un faro di speranza e ispirazione per tutti coloro che la incontrano. Quest’opera d’arte incarna il messaggio senza tempo di amore e unità, esortandoci a trascendere le nostre differenze e connetterci a un livello più profondo. Così come si erge nella bellezza di Marina di Pietrasanta, ‘Building Bridges’ non è solo una struttura fisica, ma un simbolo del nostro viaggio collettivo verso un mondo più compassionevole e unito". "Un’installazione spettacolare – commenta il sindaco – per un colpo d’occhio mozzafiato che crea sulla nostra piazza XXIV Maggio, rigenerata e ridisegnata negli spazi proprio per poter accogliere anche installazioni di tale imponenza e far sì che le persone possano viverle da vicino. Ringrazio l’artista, Lorenzo Quinn, il suo staff e il personale comunale che, con la perizia e la cura di sempre, ha seguito tutte le operazioni, fino al montaggio definitivo". La visione dell’opera – che rimarrà in sede fino al prossimo 6 ottobre – è libera e senza dubbio caratterizzerà le immagini dell’estate versiliese 2024.