La notizia più fresca è la discesa in campo del Terzo polo. Nel centrodestra invece viene ribadito l’appoggio a un mandato-bis dell’attuale sindaco Alberto Giovannetti, restado divisi da Fratelli d’Italia che al momento va da sola con Massimiliano Simoni. In subbuglio il Pd, con otto membri della segreteria che hanno dato le dimissioni. La corsa alle amministrative, in agenda tra pochi mesi, si arricchisce di altra carne al fuoco.
Terzo polo. Sono i coordinatori versiliesi Luca Mori (italia Viva) e Paolo Salvetti (Azione) ad annunciare la decisione di presentarsi con una propria lista. Nonostante i rumors lo vedano in pole position, secondo i bene informati Mori non avrebbe intenzione di candidarsi. "Il centrodestra – scrivono – crea sempre una mera alleanza elettorale ma poi non riesce ad avere un’unità di intenti perché minato da profonde spaccature interne, a discapito delle esigenze dei cittadini e del territorio. Non è più il tempo delle promesse puntualmente disattese. Ci presentiamo con un progetto che superi gli steccati di un bipolarismo ormai superato e che lavori per una politica che metta il cittadino al centro. Ci presenteremo uniti, smarcandoci dalle tifoserie e appellandoci all’unità di tutte le forze riformiste e moderate".
Centrodestra. A sottoscrivere un documento a sostegno di Giovannetti sono consiglieri e assessori in quota Forza Italia, Pietrasanta prima di tutto e Lega: "La sua persona è garanzia di quella fiducia reciproca, senso di responsabilità e concretezza con cui abbiamo cementato la nostra squadra in questi 5 anni. Il percorso amministrativo che abbiamo costruito, pur nelle reciproche diversità, ci ha portato a raggiungere traguardi importanti per Pietrasanta e a fissarne altri, a medio termine, ancora più ambiziosi. La compagine che attualmente amministra Pietrasanta è il motore di quell’azione propulsiva necessaria a concludere le azioni già intraprese e a raggiungere i nuovi obiettivi, raccogliendosi intorno a Giovannetti: gli elettori avranno l’opportunità di proseguire in questa direzione".
Centrosinistra. Terremoto in casa Pd. "Sosteniamo la candidatura di Dinelli – scrivono il tesoriere Mirko Tomagnini, i segretari di circolo Sando Donadel e Nicola Coluccini e il capogruppo Nicola Conti, usciti dalla segreteria insieme a Claudia Dinelli (nvitata a farlo). Marina Pardini, Gian Maurizio Coluccini e Benedetto Di Manno – perché rappresenta la migliore opportunità per riportare il centrosinistra alla guida della città, interrompendo la fallimentare esperienza della giunta Giovannetti. Siamo usciti per divergenze dovute alla mancanza di un confronto sul percorso verso le elezioni. Troppo spesso il segretario Rossano Forassiepi ha speso la disponibilità del Pd nei confronti di altre persone senza consultarsi con il partito". Forassiepi è lapidario: "Invito tutti ad abbassare i toni: l’obiettivo è ricompattare le fila in una fase delicata in cui stiamo costruendo una coalizione ampia".
Daniele Masseglia