Il patto dell’Arlecchino. Da Firenze 5 milioni per la rinascita urbana

Giani e Pierucci hanno firmato l’intesa che include nuovi servizi a Lido. Partecipano all’operazione il Centro per l’impiego e Promozione Toscana.

Il patto dell’Arlecchino. Da Firenze 5 milioni per la rinascita urbana

Il patto dell’Arlecchino. Da Firenze 5 milioni per la rinascita urbana

Accordo per l’Arlecchino: ieri la firma a Lucca tra Camaiore, la Regione, l’Agenzia per l’impiego Arti e Toscana Promozione. Galeotta la mostra inaugurata da Vittorio Sgarbi all’ex Cavallerizza di Lucca su Antonio Canova che ha catalizzato nel capoluogo di Provincia i soci del patto per l’ex cinema di Lido di Camaiore: il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco Marcello Pierucci hanno firmato l’intesa per la ricostruzione della struttura destinata a diventare un centro polifunzionale pubblico che ospiterà anche un Centro per l’impiego gestito e un centro di promozione turistica.

Si tratta di oltre 12 milioni di euro per il ripristino, comprese le piazze adiacenti, di cui 5 forniti dagli enti di Firenze. Ne sono trascorsi di lustri dal primo progetto proposto dal centrodestra sulle due torri definite ecomostro proprio dalla compagine dell’attuale sindaco nei primi anni del 2000. Dopo la chiusura anche del bar al piano terra, l’edificio sul viale a mare ha fatto brutta mostra di se stesso fino a divenire oggetto dell’avanguardistico progetto dell’architetto Re. “Siamo felici – spiega il presidente Giani – di poter sostenere l’amministrazione comunale di Camaiore nella ricostruzione di questo immobile e nel recupero dell’area circostante, secondo una logica di rigenerazione urbana e riqualificazione e restituzione alla comunità degli spazi cittadini, che ci è molto cara”. Camaiore cercherà sponsor privati per il ristorante panoramico al secondo piano, ma la proprietà resterà solo pubblica. “Questo – afferma il sindaco Pierucci – è il primo traguardo di un progetto che sta accelerando l’impegno che il presidente Giani aveva preso con me e con tutta la comunità di Camaiore. I lavori partiranno nel 2024. Per la prima volta la Regione si stabilisce in Versilia con i propri uffici e le proprie attività, anche di promozione turistica: daremo così nuova linfa nuovo appeal alla nostra costa e la proietteremo all’esterno con una forza che mai abbiamo avuto in passato”. La Regione investirà nella rigenerazione dell’ex Arlecchino 3,5 milioni di euro, a fronte di un investimento complessivo di 12 milioni di euro cui concorreranno anche tutti gli altri firmatari. La prima parte dei lavori comporterà la demolizione dell’edificio esistente e la ricostruzione del nuovo immobile per un costo circa 10 milioni, e la seconda vedrà la riqualificazione delle piazze Castracani e Vecoli, adiacenti all’edificio per il valore di circa 2 milioni. Due enormi ingressi, un corridoio interno che si lega alla passeggiata, bozze e vetri per tutta la struttura con aree a verde intorno oltre al mantenimento del logo Martini, oramai simbolo di un’epoca d’oro per la copertura panoramica dopo l’implosione prevista subito nel nuovo anno.

Isabella Piaceri