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I divi e la mitica Bussola. Le Terre Medicee sono pronte a lanciare la mostra evento 2024

La Fondazione starebbe lavorando ad un progetto di caratura nazionale

I divi e la mitica Bussola. Le Terre Medicee sono pronte a lanciare la mostra evento 2024

I grandi divi della Versilia. Gli eventi e i cosiddetti ’anni ruggenti’. La Fondazione Terre Medicee starebbe lavorando (il condizionale è d’obbligo perchè le bocche restano cucite) ad una mostra evento lunga quasi sei mesi su "Divismo, spettacolo e cultura dal 1950 al 1980" con vere e proprie ’chicche’ in esposizione. Una rassegna storiografica allestita sia a Palazzo Mediceo che alle Scuderie con foto, documenti, video-proiezioni e materiale in esclusiva con un focus decisamente concentrato sulla Bussola di Focette, quello che è stato il grande tempio dello spettacolo negli anni d’oro in cui Mina, Celentano, Chet Baker ma moltissimi altri musicisti ed interpreti calcavano la scena, lanciando la Versilia nello star system nazionale. Una carrellata di trent’anni che punta a imporre Palazzo Mediceo come polo culturale capace di attirare un pubblico da ogni parte d’Italia, dopo il successo dell’esperienza dell’estate 2023 incentrata sul mito degli anni Ottanta.

Una linea del tutto nuova, intrapresa dal 2022 dal direttore Davide Monaco, nella direzione di quella che lui ha definito "la democratizzazione della cultura". "La Fondazione si è sempre occupata di pittura dell’Ottocento e Novecento – commentò Monaco presentando la sua strategia di lavoro – ma i dati statistici ci impongono di allargare la forbice possibile di visitatori. Da qui l’esigenza di diversificare l’offerta culturale anche con mostre storiografiche più di attualità rispetto alla pittura".

Tra le anticipazioni 2024 della Fondazione Terre Medicee c’è anche un concorso lirico internazionale previsto a maggio che in una settimana ha registrato più di 20 iscrizioni, accompagnato da eventi nel giardino del Mediceo. Non mancheranno anche show di cover band sempre negli spazi all’aperto e sarà confermato il Seravezza Blues Festial che ogni anno attira migliaia di spettatori. Nella nuova proiezione al futuro si sussurra che, con una previsione unica nella sua storia, la Fondazione abbia già pronta nel cassetto anche la proposta da lanciare nel 2025.

Francesca Navari