Gran Teatro, svolta green Entra in scena il fotovoltaico

La strada per la riconversione ecologica passa dal parcheggio di via delle Torbiere. Sarà riqualificato e sulle nuove pensiline in legno saranno montati i pannelli.

Gran Teatro, svolta green  Entra in scena il fotovoltaico

Gran Teatro, svolta green Entra in scena il fotovoltaico

di Martina Del Chicca

La “Scala“ di Milano ha dato il buon esempio: il sovrintendente Dominique Meyer ha trasformato il teatro più famoso d’Italia in un luogo di best practice sostenibili. Un modo per rendere gli eventi musicali e teatrali meno impattanti e più rispettosi per l’ambiente. E il Gran Teatro di Torre del Lago non resta indietro: sulle rive del Massaciuccoli la strada verso la riconversione ecologica – imboccata dalla Fondazione Festival Pucciniano per ottenere la certificazione di “Eco Event“ – passa da un parcheggio. E per la precisione dal rifacimento della piazzola di sosta – oggi uno spiazzo sterrato – proprio a fianco della biglietteria, in via delle Torbiere.

Con un investimento da 240mila euro Mover (che si occuperà di tutta la parte relativa alla progettazione) e Fondazione hanno finanziato i lavori di riqualificazione del parcheggio che potrà ospitare circa 80 auto. L’intervento prevede la realizzazione della nuova pavimentazione e di un sistema di drenaggio delle acque reflue. Ed è solo l’inizio, il parcheggio sarà infatti coperto con delle pensiline in legno – per le quali è prevista una spesa di circa 160mila euro – su cui in seguito saranno montati pannelli fotovoltaici (che non possono essere installati sui tetti della struttura), con il benestare dell’Ente Parco di Migliarino San Rossore.

Complessivamente solo per l’acquisto e l’istallazione del fotovoltaico è stata preventivata una spesa di 1milione e 100mila euro, coperta con 650mila euro dai contributi a fondo perduto del Pnrr, ottenuti grazie al progetto presentato dall’ente lirico, e per la restante parte con risorse della Fondazione. Il nuovo sistema, fornito di un sistema di accumulo, oltre ad avviare il Gran Teatro sul percorso della transizione ecologica, consentirà al Pucciniano di risparmiare sui costi energetici e di guadagnare sull’energia prodotta. È già stata avviata anche la trattativa con una società a cui, una volta entrato in funzione il sistema, sarà venduta l’energia in eccesso, ovvero quella prodotta oltre al consumo necessario.

L’intervento si inserisce nel percorso di rivitalizzazione dei luoghi di Giacomo Puccini, in previsione del centenario della scomparsa del maestro nel 2024, e rappresenta il primo atto del piano triennale di efficientamento energetico varato della Fondazione torreleghese già avviato con la revisione dell’impianto di illuminazione con luci a led.