Gabriele Grossi, nella chiesa di Santa Rita l'addio al paracadutista morto al Campovolo

Dopo la cerimonia svolta al Campovolo di Reggio Emilia, domenica i funerali del giovane parà morto insieme a un collega

Gabriele Grossi aveva 35 anni

Gabriele Grossi aveva 35 anni

Viareggio, 30 giugno 2022 - Sarà l’ultimo, doloroso saluto, a un giovane che aveva tutta la vita davanti. E che si è spezzata dopo un tragico volo in compagnia di un collega. Si terranno domenica alle 17, nella chiesa di Santa Rita all’ex Campo di Aviazione i funerali di Gabriele Grossi, il paracadutista di 35 anni residente a Viareggio, deceduto sabato 18 giugno davanti agli occhi della fidanzata durante un’esercitazione al Campovolo di Reggio Emilia insieme ad un altro istruttore, Fabrizio del Giudice. L’urto, il groviglio delle vele e delle funicelle, la caduta, i disperati tentativi di rianimazione, poi la rassegnazione. I familiari delle due vittime si erano già abbracciati una settimana fa durante una prima funzione religiosa per ricordarli, avvenuta nel luogo della tragedia.

"Amava il suo lavoro, e non si è mai risparmiato. L’ha affrontato con grande serietà e anche con grande generosità. E con lui – aveva ricordato nei giorni scorsi Fabrizio Grossi, padre di Gabriele – centinaia di persone hanno realizzato il sogno di lanciarsi. Mio figlio era felice ed innamorato. Proprio nel giorno della morte ho scoperto che avrebbe voluto chiedere la mano a Cecilia, glielo aveva preannunciato".

Il padre della vittima è stato pilota di Alitalia e campione di motocross come lo era stato, prima di lui, suo padre, nonno Ugo. Una famiglia molto conosciuta in città: oltre alla passione per lo sport, che ha unito tre generazioni, i Grossi hanno gestito per anni ’La zi’ Rosa’, il ristorante incastrato tra la Passeggiata e il mare di Viareggio. Domenica parenti e amici si stringeranno intorno al loro dolore.