
SERAVEZZA
di Daniele Masseglia
Mancano dieci giorni alle elezioni amministrative e la sfida tra i tre candidati a sindaco si infiamma facendo presagire un finale bello tosto. Ad alzare l’asticella dell’agone politico è il confronto andato in scena su NoiTv, in particolare quando è stato toccato il capitolo della Protezione civile. Le dichiarazioni di Lorenzo Alessandrini, candidato con l’omonima lista appoggiata anche da Forza Italia e Italia Viva, vengono rigettate da Valentina Salvatori, che corre invece per “Creare Futuro“, espressione del centrosinistra. "Negli ultimi secondi del confronto tv, al riparo da ogni possibile rischio di smentita – dice – Alessandrini ha dichiarato che il centro comunale della Protezione civile è stato smantellato. Quindi non c’;è, non esiste. E’ un’affermazione grave. Innanzitutto perché non risponde al vero. Secondo perché arriva da un funzionario della Protezione civile nazionale che dovrebbe sapere come in realtà stanno le cose. Terzo, perché disconosce e offende l’operato del personale comunale e dei volontari che si dedicano con impegno, passione e spirito di sacrificio alla loro missione. Che la Protezione civile esiste lo testimoniano i 5.589 cittadini che ricevono gli avvisi dell’alert system, i 7.626 follower della pagina Facebook e coloro che hanno ricevuto le 142.500 mascherine durante l’emergenza Covid". Salvatori inoltre riceve il sostegno dei Repubblicani della Versilia, i quali nella rosa dei candidati per il consiglio comunale puntano su Enrico Salvatori, medico noto e stimato di formazione laico-progressista e socio dell’Associazione mazziniana italiana.
Alessandrini a sua volta illustra i suoi progetti per la scuola. "Una scuola più inclusiva – scrive – con più servizi per le famiglie con l’obiettivo di conciliare i bisogni di lavoro, istruzione e tempo libero. Una scuola che sia al servizio, e non viceversa. Faremo ogni sforzo per aiutare i cittadini a conciliare le esigenze familiari e quelle lavorative, anche durante il periodo di chiusura estiva, affiancando alle colonie ulteriori attività di svago e recupero scolastico. Assicureremo un servizio di scuolabus completo e abbiamo poi individuato la possibilità di istituire in modo rapido un asilo nido a Ripa, dove c’erano le suore. In questo modo potenzieremo l’offerta comunale, ora limitata ai posti offerti da una convenzione con Pietrasanta". Quanto alla candidata di “Insieme“ Elena Luisi, sostenuta anche da Lega e Fratelli d’Italia, a suo parere è necessario invece dotare il Comune di due squadre di operai per un continuo e costante monitoraggio del decoro, "attualmente inesistente – dice – vedi le frazioni sporche e abbandonate, marciapiedi rotti, strade piene di buche pericolose, piazze e centri urbani dissesteati, rattoppati o impraticabili. Dovremo ricominciare da capo, ristrutturare, adeguare, ripulire e rendere vivibile il suolo pubblico con un’attenzione costante".
Interviene infine il Movimento Nazionale-La Rete dei patrioti per annunciare la scelta di non votare a nessun candidato, evitando di recarsi alle urne o annullando la scheda: "Non appoggieremo nessuna delle due liste alternative a quella uscente, pur riconoscendo alla Luisi il merito di essere rimasta in ’trincea’ per sei anni e ad Alessandrini le competenze per governare il comune. Ma, di fatto, si è vista l’ennesima divisione tra le opposizioni a vantaggio della candidata del centrosinistra".