"Dubbi sulla legalità delle procedure"

"Confido, pur

dubbioso, nella legalità delle proposte procedurali

avanzatemi dal Presidente in

relazione ai prossimi bandi, ma non vi

ravviso la compatibilità con i principi

di una buona amministrazione delle risorse pubbliche.

Sono inoltre perplesso per l’assenza

di linee di indirizzo

che avremmo dovuto ricevere dal Comitato scientifico".

Così scriveva

nella lettera

di dimissioni –

risalenti al 19

novembre e rassegnate dopo appena un

mese – l’allora

segretario e tesoriere

del Comitato, Alberto Bellini.