REDAZIONE VIAREGGIO

Coraggio, impegno ed esperienza Il ’Simposio’ per sfidare la crisi

Il bar ristorante è stato avviato sulle ceneri della ’San Marco’ Dai cocktail a pranzi e cene E poi mostre d’arte e musica

La partenza era stata fissata il 12 marzo, ma tre giorni prima è piombato il lockdown. Poco male: quando in ballo c’è la voglia di investire, di sfidare la crisi e di dare alle persone un motivo in più per venire a Pietrasanta non c’è calendario che tenga. E allora su la serranda di un edificio che ha fatto storia con le sue colonnine, il leone di Venezia e per aver ospitato per 20 anni la birreria ’San Marco’.

A tre anni dalla chiusura del locale tra l’Aurelia e via Pontenuovo ora c’è il ’Simposio’, bar ristorante avviato dai pietrasantini Amedeo Tardelli, ex dipendente della stessa birreria per sette anni, e Davide Zic, con un passato da chef. "Questa non è una ’San Marco 2’. Rispettiamo Nicola – spiegano – per aver creato una clientela, prima inesistente, grazie alla birra di qualità. Il locale è figlio suo e non è giusto appropriarsene, anche se abbiamo mantenuto il bancone e un impianto all’epoca avveniristico". Il ’Simposio’ come detto è differente dato che spazia dal vino alla birra, dalla carne al pesce fino a panini e cocktail. Cucina e non solo: l’idea è ospitare concerti nel palco del locale interno, cene-degustazione "per valorizzare il bello e il buono" e mostre di quadri come quella in corso dell’artista Elena Pellegrini di Tonfano. "Il mercato era saturo già prima del Covid – concludono – ma le cose fatte bene, con volontà e sacrificio, poi ti appagano. Noi ci siamo".

d.m.