Chi sale e chi scende: si parte da qui Carristi (quasi tutti) in fibrillazione

Ecco le classifiche provvisorie alle porte dell’edizione decisiva che stabilirà promozioni e retrocessioni

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di Daniele Mannocchi

L’edizione del Carnevale ormai alle porte è da segnare col bollino rosso non solo perché ricorrono i 150 anni da quel magico 1873 in cui, per la prima volta, i carri sfilarono a Viareggio tra due ali di folla in maschera. Con il 2023, si chiude anche il triennio valido per le promozioni e retrocessioni. Vademecum sul meccanismo: ogni anno, ai costruttori e mascheratisti viene assegnato un punteggio pari al piazzamento in classifica. Va da sé che a un punteggio più basso corrispondono risultati migliori e viceversa. Al termine dell triennio, si fa la somma dei punteggi ottenuti in ogni singola edizione per arrivare a una classifica unica, e a seguire si operano le promozioni e retrocessioni. In caso di arrivo a pari merito, conterà il piazzamento ottenuto nell’ultima edizione.

Dalla Prima Categoria alla Seconda scendono due costruttori, mentre dalla Seconda alla Prima nel salgono due; dalla Seconda alle Mascherate in gruppo scenderà un artista, mentre un altro salirà dalle Mascherate alla Seconda; dalle Mascherate alle Isolate retrocedono due mascheratisti, e solo uno farà il percorso inverso. In questo modo, a partire dal 2024 cambierà leggermente la conformazione delle quattro categorie, con le mascherate in gruppo che passeranno da nove a otto.

Intanto, vediamo la griglia di partenza. In Prima Categoria, quattro carristi sono già salvi matematicamente, in testa a braccetto con 5 punti. Si tratta, nell’ordine, di Jacopo Allegrucci (4 nel 2021, 1 nel 2022); Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri (3+2), Lebrigre e Roger (2+3) e Luca Bertozzi (1+4). Anche arrivando ultimi, sarebbero al sicuro. Gli altri cinque, invece, rischiano, chi più chi meno: al quinto posto c’è Luigi Bonetti con 12 punti (6+6), al sesto Alessandro Avanzini con 13 (5+8), settimi a parimerito con 14 troviamo Luciano Tomei (9+5) e Roberto Vannucci (7+7) e ultimi Fabrizio e Valentina Galli con 17 punti (8+9).

In Seconda Categoria, può succedere ancora di tutto. Per la promozione, partono invantaggio con 4 punti i fratelli Breschi (3+1) e Carlo Lombardi (1+3). Ma con 6 punti potrebbero dire la loro anche Marzia Etna (4+2) e Priscilla Borri (2+4).

Tra Le Mascherate in Gruppo, è bagarre. I favoriti al momento sono Edoardo Ceragioli con 4 punti (1+3) e Matteo Raciti con 5 (3+2). Seguono Silvano Bianchi a quota 8 (7+1), Giacomo Marsili a 9 (4+5), Stefano Di Giusto a 11 (2+9), Roberto De Leo e Vania Fornaciari (8+4) a braccetto con Giampiero Ghiselli e Maria Chiara Franceschini (5+7) a 12, Libero Maggini a 13 (5+8) e Michele Canova a 15 (9+6). Niente di certo dunque né per la promozione, né per le due retrocessioni.

La matematica non ha ancora messo il bollino neppure tra le Maschere Isolate, ma Michelangelo Francesconi, l’unico ad aver fatto doppietta in queste prime due edizioni del triennio, parte con un buon vantaggio: guida la classifica con 2 punti (1+1), seguito da Lorenzo Paoli a 8 (6+2) con Andrea Scaccianoce a completare il podio a quota 10 (2+8). A 11 punti abbiamo un terzetto composto da Alessandro e Paolo Vanni (7+4), Susanna Carofiglio (5+6) e Serena Mazzolini (4+7). Settimo posto a 12 punti per Edoardo Spinetti (9+3) e Andrea Ciaramitaro (3+9); nona Federica Bonetti a 13 (8+5) e decimo Michele Deledda a 20 (10+10).