Caso mense, replica l’assessore: "Posizioni davvero surreali"

Galleni sulle tre dimissioni in commissione: "Ho applicato il regolamento votato all’unanimità dal consiglio"

Caso mense, replica l’assessore: "Posizioni davvero surreali"

Caso mense, replica l’assessore: "Posizioni davvero surreali"

"Sentirmi accusare da un consigliere comunale di opposizione di aver creato un clima insostenibile mi risulta surreale". L’assessore alla pubblica istruzione Elisa Galleni prende la parola dopo il polverone che ha investito la commissione mense, con l’intervento del consigliere Rachele Nardini a seguito delle dimissioni di tre rappresentanti dei genitori "solo un commissario – precisa l’assessore – ha deciso di esternare sulla stampa, gli altri senza alcun clamore si sono dimessi per motivazioni personali che niente hanno a che vedere con il funzionamento della commissione". "Riguardo al “clima insostenibile“ – argomenta Galleni – mi riesce difficile credere che in sole due riunioni si sia arrivati a tanto, a meno che non sia dovuto alla mia pressante richiesta, fatta a tutti i commissari, di attenersi nell’espletamento del loro ruolo al regolamento approvato dal consiglio comunale nel 2021 con voto unanime, compreso quello della Nardini. Nelle due sole riunioni avvenute, il consigliere Nardini lamenta che non è stato possibile sollevare problematiche senza sentirsi rispondere che tutto stava andando bene. Come avrei potuto rispondere diversamente se, confortata dagli uffici e dalla ditta appaltatrice, sono nella consapevolezza che tutto si sta svolgendo in maniera adeguata? A meno che, ancora una volta, un evento occasionale di un guasto ad un tasto di accensione di una lavapiatti non abbia convinto il consigliere della irrimediabilità della situazione. Circa poi il fatto che i membri della commissione mensa debbano assaggiare i cibi stando in piedi e senza sedersi al tavolo con i bambini, non trovo niente di strano: consumare un pasto in tranquillità è un diritto di tutti. Il controllo sulla qualità e gradevolezza del cibo non richiede un contatto. Tutto questo è inoltre riportato nelle modalità di comportamento dei commissari, inserite nel regolamento a cui tutti, consigliere Nardini compresa, devono adeguarsi".

L’assessore Galleni replica anche in merito alla mancata elezione del presidente. "Nella prima riunione non c’era il numero legale, nella seconda cose impellenti hanno portato tutti i presenti a discutere di altro. Lo eleggeremo certamente, senza aver subito alcun danno per i lavori della commissione, nella prossima riunione. Mi sento comunque di ribadire – chiude – che la mensa sta funzionando bene, con controlli adeguati del cibo. Le polemiche strumentali, necessarie alla visibilità di alcuni, ci lasciano francamente indifferenti".

Francesca Navari