di Sergio Iacopetti
Lui stesso lo definisce "un carro old-style e che trasuda di spirito carnevalesco. Un omaggio a Re Carnevale che ho voluto riprodurre nelle vesti di un novello Bacco perché è giusto, ogni tanto, anche godersela questa vita e dare spazio a ciò che di godereccio ci offre".
L’enfant prodige del Carnevale Luca Bertozzi (un percorso quasi immacolato di successi che lo ha visto arrivare, fra l’entusiasmo degli appassionati, dalle Maschere Isolate fino alla Prima Categoria) presenta ‘Carneval Divino’; un vero e proprio omaggio ai valori simbolico-tradizionali delle origini della festa. Un carro trionfale per celebrare Bacco, il nostro Re Carnevale. "Ho voluto fare un carro in onore della tradizione e con tantissimi movimenti manuali", sottolinea Bertozzi, forse togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa, riferendosi al suo Lauro-Papa Re considerato da parte degli appassionati forse troppo statico. La tematica su Bacco era già stata affrontata da Tono D’Arliano, ma la mia ha una accezione differente. Qui non c’è il culto di Bacco ma un Re Carnevale che, gozzovigliando in un tinozzo di vino, semplicemente veste i panni di Bacco. Il grande e gaio Re Carnevale, che raggiungerà i 15 metri di altezza, spunterà da un enorme tino di 8 metri di diametro per 25 di circonferenza dando il via alla festa. "Ho pensato – dettaglia Bertozzi – ad una sequenza precisa. Inizialmente si vedrà solo una cariola agricola in movimento, con tanto di ruote in movimento, e questo tinozzo basculante. Poi spunterà la testa di Re Carnevale ed assieme a lui, che al posto dei capelli avrà dei grappoli d’uva, emergerà altra uva. Infine il Re verrà fuori nella sua completezza muovendo braccia, gambe, sopracciglia, occhi e baffi. Insomma il mio fido Francesco La Notte ne ha pensate di ogni per rendere il carro un trionfo dei movimenti". Circa 200 maschere fra satiri (gli uomini) e ninfe (le donne) e guidati da Silvia Barbieri che si scateneranno su stornelli romani, a partire da ‘Er tranquillante nostro’ di Gigi Proietti e tanta musica lirica con arie immortali de La Traviata, Il barbiere di Siviglia e tante opere pucciniane. “Ma ci saranno anche mazzurche e tanto Carnevale” assicura ancora Bertozzi che non ha perso definitivamente la speranza che sia il maestro Adriano Barghetti ha firmare la canzone ufficiale della costruzione. Il dj, confermato, è Andrea Paci mentre della squadra impegnata alla realizzazione del carro fanno parte anche Eleonora Pardini, Susanna Carofiglio, Simone Mancini e Daniele Mancin.