
Bertonelli sarà fuori dalla giunta? Ora il rimpasto è sempre più vicino
Le voci su prossimi rimpasti di giunta si fanno sempre più insistenti. E al centro della redistribuzione delle deleghe sarebbe l’assessore a cultura, scuole superiori e pari opportunità Vanessa Bertonelli il cui operato risulterebbe ’appannato’. Mentre il sindaco Lorenzo Alessandrini – interpellato sulla questione – si barrica dietro al ’no comment’ aggiungendo che le sue valutazioni "si baseranno solo sugli atti amministrativi" – la figura di Bertonelli appare sempre più a margine rispetto ad una giunta che appare compatta e vivace da un punto di vista operativo ma anche relazionale. Troppo ingombrante sarebbe il direttore della Fondazione Terre Medicee Davide Monaco che con una serie di scelte di successo avrebbe, di fatto, condotto il fronte della cultura mettendo in angolo la Bertonelli, quasi avocando a sè l’intero settore. Anche sul fronte della scuola l’azione zelante dell’assessore Valentina Mozzoni ha, di fatti, fagocitato il ruolo della Bertonelli costretta dalla delega alle scuole superiori, a rapportarsi comunque alla Provincia per competenza.
Infine sarebbe stata notata l’assenza frequente dell’assessore alla cultura nei momenti in cui c’era da mostrare compattezza in maggioranza: la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso sarebbe stata l’assenza di Bertonelli (poco digerita proprio da Alessandrini, dicono i bene informati) all’ultimo consiglio comunale in cui si votava la bozza di accordo transattivo con Henraux. Si apre così il toto sostituzione e le ipotesi sono diversificate: in pole per la cultura potrebbero esserci il presidente del consiglio comunale Marco Pellegrini o la consigliera Tessa Nardini; il settore pubblica istruzione invece potrebbe essere riuniuto sotto la gestione dell’assessore Mozzoni.
Francesca Navari