Viareggio, ausiliaria del traffico aggredita in centro. Va in ospedale sotto choc

Minacce, sputi e insulti in via IV Novembre. Tutta colpa di una multa subita mesi fa. L’intervento dei carabinieri in soccorso della donna

Una vigilina è stata aggredita verbalmente ieri mattina (foto d’archivio)

Una vigilina è stata aggredita verbalmente ieri mattina (foto d’archivio)

Viareggio, 5 settembre 2022 - Aggredita in pieno centro ieri mattina alle 10 in via IV Novembre mentre svolgeva il proprio dovere di ausiliaria del traffico. Aggredita a quanto sembra perché all’aggressore era stata fatta una multa in motorino mesi fa e pretendeva che adesso ľausiliaria facesse le multe alle auto, secondo lui, troppo a ridosso degli incroci. "Compito che non spetta tra l’altro agli ausiliari del traffico – precisano i sindacati – ma alle Forze dell’ordine".

È quello che è accaduto ad una dipendente della Mover costretta a subire insulti, minacce, sputi. E si è andati molto vicini all’aggressione fisica visti gli atteggiamenti dell’uomo che si è portato a pochi millimetri dal volto della dipendente. Aggressore che ha mantenuto il suo atteggiamento anche dopo ľarrivo dei carabinieri. La ragazza, che nonostante la grande paura e riuscita a telefonare e a far intervenire le Forze dell’ordine, è stata portata al Pronto Soccorso in evidente stato di shock, dove è stata refertata con diversi giorni di prognosi.

"Queste sono cose che non devono accadere e se accadono – tuona Luca Mannini della segreteria Fit Cisl Toscana Nord – vuol dire che ci sono lacune sul piano della sicurezza. Tante volte abbiamo denunciato in azienda la pericolosità di mandare gli ausiliari a svolgere la propria mansione da soli indipendentemente dal fatto che si tratti di uomini o donne. Oggi è accaduto in pieno centro, pensate a cosa sarebbe potuto accadere se fosse accaduto in una zona periferica o al calar della sera. Non vogliamo neanche pensarci. Purtroppo l’azienda da tempo sta operando con la logica del risparmio e del profitto e alle nostre denunce di carenza di personale e mancato rispetto degli accordi aziendali, che prevedevano assunzioni, ha risposto con una disdetta degli stessi. Non solo, la proprietà da pochi mesi ha rinnovato il mandato alľaministratrice delegata Placida Canozzi. Evidentemente, secondo la loro logica del risparmio e del profitto, ha operato bene".

La Fit Cisl fa notare che all’orizzonte non si vedono nuovi accordi. "E questo a causa – dice ancora Luca Mannini – del muro dell’azienda sulle turnazioni dei lavoratori.... turnazioni assurde a causa della carenza di personale... è difficile fare le nozze con i fichi secchi cosi come è difficile fare turnazioni giuste, sensate e produttive in carenza di personale.... Abbiamo cercato più volte di ‘scavalcare’ l’amministratrice delegata e trovare un nuovo interlocutore ma con il Socio Privato è impossibile parlare e con il Comune ancora meno. I dipendenti ddella Mover stanno lavorando in condizioni inadeguate di sicurezza e i vertici aziendali ne sono responsabili".