Arrestato extracomunitario Furto all’alba in un’edicola

L’uomo è stato catturato dagli agenti della Polizia mentre scassinava le giostrine

Arrestato extracomunitario  Furto all’alba in un’edicola

Arrestato extracomunitario Furto all’alba in un’edicola

Lo hanno sorpreso mentre tentava di forzare le giostrine dell’"Edicolante", in Passeggiata, per portare via gli spiccioli con cui i bambini si erano divertiti il giorno precedente. E così, un marocchino di 40 anni è finito in manette con l’accusa di furto aggravato.

Il fatto è accaduto mercoledì mattina. Gli agenti della Polizia di Stato stavano pattugliando il lungomare, nel corso di una delle loro attività di controllo del territorio, quando si sono accorti che dall’"Edicolante" arrivavano rumori strani. Dal momento che non era ancora neppure l’alba (erano appena le 5,30), gli agenti della volante si sono insospettiti. E così, hanno deciso di sospendere temporaneamente l’attività di perlustrazione che stavano portando avanti sul viale Manin per andare a dare un’occhiata più da vicino.

Il personale di polizia si è avvicinamento cautamente e con circospezione all’esercizio commerciale, dal quale, nel frattempo, continuavano a provenire forti rumori molesti. Quando si sono affacciati, hanno visto un uomo che, dopo aver danneggiato la copertura esterna dell’edicola, si era intrufolato all’interno e stava provando a scassinare le giostrine per mettere le mani sull’incasso.

A quel punto, per il 40enne sono scattate le manette per furto aggravato. Si tratta di un cittadino marocchino, pregiudicato e irregolare sul territorio italiano. Dopo l’arresto, l’uomo è stato controllato dagli agenti, che gli hanno trovato addosso una dose spropositata di monete (il valore complessivo è stato calcolato in circa 100 euro) e un grosso cacciavite: proprio di quello il 40enne marocchino si era servito per scassinare i raccoglitori di denaro.

Per tutti questi motivi, l’extracomunitario è stato arrestato e portato in commissariato, dove è stato trattenuto per circa ventiquattr’ore in attesa dell’udienza di convalida, tenutasi ieri mattina al Tribunale di Lucca. L’uomo è stato condannato a sei mesi di reclusione con la sospensione della pena. Il ladro è stato preso e la refurtiva recuperata grazie a solerte lavoro degli agenti della polizia, dunque. Resta però il danno subìto dall’esercizio commerciale della Passeggiata, che si è visto scardinare la copertura esterna e dovrà mettere mano al portafogli per ripristinare la propria struttura.

RedViar