ABITI AL «48»

E’ SUCCESSO un 48. La famiglia Fontana ha chiuso il negozio di video nello storico edificio Liberty, accorpando l’attività nel continuo Mondodisco. E al suo posto, nel mantenimento dell’immobile...

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E’ SUCCESSO un 48. La famiglia Fontana ha chiuso il negozio di video nello storico edificio Liberty, accorpando l’attività nel continuo Mondodisco. E al suo posto, nel mantenimento dell’immobile vincolato, sbarcherà un nuovo monomarca dell’abbigliamento italiano, che sta affittando i locali. E’ quasi un ritorno alle origini, in realtà è l’ennesimo segno del mondo che canbia e, probabilmente, non in meglio.

IERI i viareggini hanno scoperto che l’attività aveva chiuso. «Abbiamo riportato la vendita dei video dentro Mondodisco – spiega Corrado Fontana – così come era nato il negozio. prima che rilevassimo il 48 allargando l’area di vendita. Abbiamo preso questa decisione con enorme dispiacere, ma ormai questo articolo non si vende quasi più. Oggi la tv manda film gratis, o vengono scaricati da Internet. Da anni pagavamo il personale a rimessa. Era uno spazio enmorme, per questo abbiamo riconcentrato l’attività dentro Mondodisco. Del resto nelle città negozi come questi non esistono più, molti turisti si stupiscono di trovare noi a Viareggio. Amazon e il web hanno distrutto il prodotto».

«L’UNICA soluzione – prosegue l’imprenditore, che ha un nome storico per la Passeggiata – era rinnovare l’ambiente e trovare una nuova attività che avesse successo. Al momento, l’unico genere commerciale che vive è l’abbigliamento. Per due anni abbiamo cercato un’azienda che fosse capace di tenere il mercato, e ora abbiamo trovato un’ottima azienda italiana, di cui ancora non posso fare il nome, che al 48 aprirà un monomarca. E’ un nome importante, solido. Il rinnovo del locale di vendita avverrà attraverso gli arredamenti, che saranno consoni all’ambiente. Per questo l’azienda farà il progetto in accordo con la Sopriontendenza e col gradimento dell’amministrazione comunale. L’obiettivo di tutti è fare presto, per far tornare a vivere questo edificio».