Stefania Sandrelli (foto Ansa)
Torre del Lago (Lucca), 13 febbraio 2020 - "Un Festival con una forte connotazione europea tra tradizione e contemporaneità ma ben legato alle sue radici italiane, toscane, di Viareggio e di Torre del Lago, in un dialogo costante con le risorse umane e culturali della comunità; un festival che tuteli e valorizzi quanto deriva dalle esperienze del suo glorioso passato ma che guardi al futuro favorendo nuove esperienze artistiche''. Così il direttore artistico Giorgio Battistelli definisce la 66esima edizione del Festival Puccini presentata stamattina a Torre del Lago dove, con la presidente della Fondazione Maria Laura Simonetti è intervenuta l'assessore alla cultura della Città di Viareggio Sandra Mei.
Il Festival Puccini 2020, in programma a Torre del Lago dal 14 luglio al 23 agosto, celebra il suo genius loci con la messa in scena di cinque titoli a cui faranno da corollario nuove proposte, come quella del 12 luglio con le Voci della luna, una serata/concerto sulla spiaggia, e gli omaggi a Federico Fellini, con il balletto 'Fellini, la dolce vita di Federico' il 13 agosto, e a Bruno Maderna il 20 agosto con la messa in scena dell'opera da camera 'Satyricon'.
Tra le novità anche il debutto alla regia d'opera di Stefania Sandrelli che firma 'Tosca', uno dei cinque titoli pucciniani in programma al Pucciniano. Gli altri sono 'Turandot', 'Manon Lescaut', 'La Bohème' e 'Madama Butterfly' a cui faranno da corollario, attività e rassegne che ancora una volta avranno come palcoscenico i luoghi più rappresentativi della Città di Viareggio.
Nuove proposte artistiche che sotto il titolo di ''La musica e il teatro di Giacomo Puccini'' saranno sempre al centro dell'attività del Festival, per offrire anche spunti di riflessione estetica, artistica e filosofica sul pensiero del teatro musicale del nostro tempo.