DANIELE CERVINO
Sport

Perugia "È il tempo delle riflessioni e delle scelte"

Il ds Giugliarelli dopo l’uscita dai playoff: "Deluso anche dai calciatori". Formisano: "Errore nel momento più importante della gara"

Perugia "È il tempo delle riflessioni e delle scelte"

Perugia "È il tempo delle riflessioni e delle scelte"

Al triplice fischio dell’arbitro, nonostante il 2-1 a Carrara, sono calati i titoli di coda di un film già visto. Il Perugia, anche quest’anno, non è stato protagonista di un cammino esaltante e ha chiuso la stagione tra amarezze, rimpianti e delusioni per quello che poteva essere e invece, ancora una volta, non è stato. Il Grifo è uscito dai playoff e ha salutato il sogno di risalire subito in serie B, dopo la retrocessione dello scorso anno. E adesso "inizia il tempo delle riflessioni, poi verrà quello delle decisioni". Le parole sono del direttore sportivo Jacopo Giugliarelli, che ha commentato la vittoria inutile (e maturata solo nel finale) con la Carrarese. "Credo che la partita sia la foto della nostra stagione, tutto quello che avremmo potuto fare e invece non abbiamo fatto - ha detto -. C’è grande delusione. Io non ho mai sbandierato obiettivi, perché fin dal primo giorno ritenevo fosse un compito arduo per la situazione ambientale e le due retrocessioni negli ultimi anni. Siamo delusi, in primis da noi stessi, poi dai calciatori che nella stragrande maggioranza hanno dato meno di quello che avrebbero potuto dare".

Eppure - anche dopo il ko al "Curi" nel match di andata - Giugliarelli ci credeva. "Sapevamo che i playoff ti danno sempre l’opportunità di ribaltare il risultato - ha confidato il giovane ds – . Dopo il vantaggio di Lisi la gara si era messa nella direzione giusta per fare qualcosa di straordinario. Purtroppo poi quando regali qualcosa al tuo avversario non puoi sperare di arrivare in fondo. Sono critico e deluso perché ci siamo messi in difficoltà da soli".

Anche il tecnico Alessandro Formisano sperava nell’impresa. Soprattutto dopo il vantaggio. "Il rammarico più grande è quello di aver commesso un errore nel momento più importante della partita - ha commentato a Umbria Tv - I ragazzi sono rimasti in gara, trovando anche il primio gol. Ma abbiamo regalato il l’1-1. Peccato, perchè dopo il vantaggio l’inerzia era a favore nostra e c’era la possibilità di fare il raddoppio. Dispiace perché è una vittoria amara, nata da una buona prestazione". L’allenatore del Grifo - che ha rinnovato fino al 2027 - ha parlato del pecorso alla guida del Perugia: "Sono stati cinque mesi importanti, con alti e bassi. Durante la stagione non abbiamo potuto trovare continuità nelle formazioni, cosa che è imprescindibile per una squadra che vuole mantenere alti i suoi standard – ha continuato Formisano –. E poi la mentalità: il gruppo che nei momenti cruciali non ha saputo riconoscere l’importanza di determinati obiettivi". E ancora ha spiegato che "alle critiche si può rispondere solo sul campo e con il lavoro quotidiano". "Se ho ricevuto delle critiche è perché non è stato apprezzato il mio operato. Dovrò fare molto di più per fare capire che ci sono impegno, idee e voglia di costruire qualcosa di importante".

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