TERNI "I ragazzi sono stati veramente bravi – commenta Cristiano Lucarelli – e se vogliamo trovare il pelo nell’uovo direi che negli ultimi dieci minuti del primo tempo ci siamo un po’ abbassati. La gestione è stata da grande squadra. Dunque, ho lasciato l’applauso delle curve ai calciatori, come mi sembrava giusto. Io vado dai tifosi quando si perde". Falletti a supporto di due punte di ruolo: "Proviamo ad attuare cose fattibili e sono convinto che lui possa giocare ovunque. Potrebbe avere un futuro davanti alla difesa, alla Pirlo. Farlo giocare dietro alle due punte era un’ipotesi su cui lavoravamo da tempo, provata anche ad Ascoli nella ripresa. Mi dispiace che Cesar non stia trovando il gol perché sta bene". L’abbraccio collettivo dopo il primo gol: "Non ho mai avuto dubbi su questo gruppo e sul fatto che mi seguisse. I ragazzi accettano la mia sincerità. Mi hanno comunque sorpreso, perchè non pensavo mi venissero ad abbracciare. Le prestazioni c’erano ed ero certo che presto sarebbe arrivata la vittoria. Questa volta c’è stata anche la giusta cattiveria", Sulla direzione arbitrale: "Anche oggi ci sono state decisioni che mi hanno lasciato molto perplesso. C’erano un rigore clamoroso su Raimondo e uno nel finale. E mi sembrano troppe cinque ammonizioni in una partita dove ho visto ben poca cattiveria, perchè la Ternana gioca a calcio. Senza fare polemica – conclude Lucarelli – non abbasso la guardia neanche oggi che si è vinto".
Augusto Austeri