La Primavera cala il poker col Pisa Seghetti porta a casa il pallone

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PERUGIA

4

PISA

0

PERUGIA: Ajradinoski, Baldi (41’ st Ascani), Dalla Valle (41’ st Monaco), Giunti, Corsini, Cicioni, Polizzi, Patrignani, Ronchi (14’ st Souare), Seghetti (37’ st Prisco), Ebnoutalib. A disp.: Pietroluongo, Viti, Diallo, Romagnoli, Caprari, Lickunas, Okacha. All.: Alessandro Formisano

PISA: Vukovic (30’ st Colucci), Biagini (30’ st Bandolo), Ceccanti, Nannetti, Bersnjak, Signorini, Salazaku (26’ st Milli), Trdan, Panicucci, Cecilia (10’ st Matteoli), Sodero (26’ st Ferrari).

A disp.: Baglini, Sebastiano, Coppola, Lormanis, Faye, Andreano, Campani. All.: Marco Masi

Arbitro: Domenico Mirabella (De Angelis – Giudice)

RETI: 42’ pt (rig.), 18’ st e 22’ st (rig.) Seghetti, 38’ st Giunti

PERUGIA - Importante successo interno (4-0) per il Perugia di Formisano, trascinato ancora una volta dal solito Alessandro Seghetti, che con la tripletta contro il Pisa sale a 12 reti in campionato (15 stagionali) in appena 13 presenze.

Netta l’imposizione per 4-0 contro una delle big del campionato che dà fiducia agli umbri. Ulteriore nota lieta nel finale l’esordio del classe 2007 Salvatore Monaco, che va vicino al gol in due occasioni. Primo tempo equilibrato senza clamorose occasioni da rete. Al 38’ Polizzi dalla sinistra prova il mancino, ma il tiro viene deviato di poco a lato; sul calcio d’angolo in favore del Perugia si scatena il contropiede ospite con Salazaku che colpisce la traversa.

Passano tre minuti e Younes Ebnoutalib al termine di un’azione personale viene steso in area: dal dischetto si presenta Seghetti che sigla l’1-0 per i suoi.

Nella ripresa parte meglio il Perugia che al 18’ realizza la rete del raddoppio: Giunti trova Souare con un delizioso tocco morbido, il francese appena entrato mette dentro un pallone al bacio che Seghetti trasforma nel 2-0. Il Perugia approfitta del contraccolpo subito dal Pisa e impiega un solo minuto per lanciare Seghetti in campo aperto e uno-contro-uno con Vukovic, salta il portiere e viene atterrato. Ancora rigore, ancora Seghetti.

Al 38’ c’è gloria anche per capitan Giunti che trova un grande mancino dalla distanza per insaccare il poker.