MASSIMO CIACCOLINI
Sport

Fere, disastro rossoverde Tonfo in casa col Venezia

Pomeriggio da incubo al “Liberati“: Ternana fragile e disorganizzata, spuntata e imbarazzante in copertura. Partipilo illude all’8’, poi i lagunari passeggiano.

Fere, disastro rossoverde Tonfo in casa col Venezia

TERNANA

1

VENEZIA

4

TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli, Diakité, Bogdan, Sorensen, Corrado (30’ st Martella), Agazzi, Di Tacchio (13’ st Proietti), Partipilo (13’ st Donnarumma), Falletti (21’ st Capanni), Palumbo (1’ st Defendi), Favilli. A disp.: Krapikas, Vitali, Ghiringhelli, Mazzarani, Paghera, Cassata, Onesti. All. Lucarelli

VENEZIA (3-5-2): Joronen, Hristov (38’ st Sverko), Svoboda, Carboni, Candela (26’ st Ciervo), Andersen (14’ st Busio), Tessmann, Ellertsson (26’ st Cheryshev), Zampano, Pohjanpalo (38’ st Pierini), Johnsen. A disp.: Bertinato, Neri, Modolo, Milanese, Ceppitelli, Novakovich. All. Vanoli

Arbitro: Perenzoni di Rovereto

Marcatori: 21’ pt Carboni, 32’ pt Pohjanpalo, 44’ pt Ellertsson, 27’ st Cheryshev, 34’ st Capanni

Note: Spettatori 5.804 (187 ospiti). Ammoniti: Di Tacchio, Defendi, Svoboda, Hristov, Johnsen, Bogdan. Angoli: 2 a 4. Recupero: 1’ e 3’

di Massimo Ciaccolini

La Ternana cade sotto i colpi del Venezia nel giorno in cui avrebbe potuto archiviare la pratica-salvezza e agganciare la zona play-off. Nulla di tutto questo, perché nell’occasione quella di Lucarelli si è dimostrata una squadra fragile e disorganizzata, senza né capo né coda, troppo brutta per essere vera. I lagunari, forti a centrocampo, granitici in difesa e veloci in avanti hanno disposto a piacimento di una Ternana lunga, larga e lenta che non perdeva in casa dal 25 febbraio (2 a 1 col Cittadella). E’ finita con i fischi del “Liberati“ e il confronto coi tifosi delle Curve Est e Nord avuto da Lucarelli, Defendi e Falletti. La grossa occasione di Partipilo all’8’ ha illuso tutti ma la traversa colpita al 15’ dall’ex rossoverde Hristov ha suonato come un sinistro campanello d’allarme. Il Venezia, infatti, ha sbloccato al 21’ con una incornata in area di Carboni, lasciato libero di agire, ed ha raddoppiato al 32’ con Pohjanpalo che ha approfittato di un altro pasticcio della difesa. La Ternana, spuntata e imbarazzante in copertura, ha capitolato per la terza volta al 44’ sul tiro del giovane islandese Ellertsson, al suo primo gol in carriera. Nella ripresa, al 5’, Iannarilli ha respinto con un prodigioso intervento il rigore battuto da Pohjanpalo, concesso per una trattenuta di Di Tacchio ai danni di Hristov. Il portiere si è opposto al finlandese pure al 22’ ma al 27’ il Venezia ha calato il “poker“ con Cheryshev. Di Capanni, alla sua prima rete in B, il gol della bandiera in un pomeriggio da incubo.