
CITTÀ DI CASTELLO
1
FOLLONICA GAVORRANO
2
CITTÀ DI CASTELLO (3-5-2): Guerri 6; Mariucci 6, Brunetti 5,5 (48’ s.t. Tersini s.v.), Mosti 6; Mezzasoma 5 (41’ s.t. Troqe s.v.), Mussi 5 (33’ s.t. Pupo Posada 5,5), Gorini 6, Buono 4,5 (41’ s.t. Trovato s.v.), Grassi 5,5; Calderini 4,5, Sylla 6,5 (33’ s.t. Massai 6). All. Alessandria 5
FOLLONICA GAVORRANO (3-4-1-2): Ombra 6; Ampollini 6, Dierna 6, Fremura 6; Souare 7, Pignat 6,5, Origlio 6, Macchi 6,5 (48’ s.t. Battistelli s.v.); Lepri 5,5 (25’ s.t. Poli 6); Pino 6 (28’ s.t. Lorusso 7), Khribech 4,5. All. Bonura 6
Arbitro: Marra di Agropoli 5,5
Marcatori: 18’ p.t. Macchi, 24’ p.t. Sylla, 26’ s.t. Pignat Espulsi: 12’ s.t. Khribech, 29’ s.t. Calderini
CITTÀ DI CASTELLO - Sprofondo biancorosso. Nella giornata del ritorno in panchina del tecnico Alessandria, il Città di Castello rimedia la settima sconfitta consecutiva: ad imporsi in uno stadio "Bernicchi" da tempo diventato terra di conquista è un Follonica Gavorrano che realizza la rete decisiva mentre si trovava in inferiorità numerica. Appena sufficiente in difesa ma con un centrocampo che sembra poggiare solo sulle spalle di Gorini, la squadra tifernate nell’arco del match conclude verso la porta avversaria solo in occasione del gol di Sylla. Dopo 7’ Khribech ruba palla a Mariucci, entra in area e cerca il rigore: evidente la simulazione, punita dall’arbitro con un’ammonizione che risulterà pesante nel prosieguo della partita. Gli ospiti passano in vantaggio al 18’: cross di Souare, Guerri smanaccia, sul pallone si avventa Macchi che insacca. Passano appena 6’ ed i tifernati pareggiano grazie a Sylla che riceve palla al limite dell’area, salta netto Origlio e fa partire un rasoterra con il pallone che sbatte sul palo interno e termina in fondo al sacco. Al 26’ grossa chance per i toscani, con un colpo di testa di Pino che termina alto di poco, quindi nulla di rilevante fino all’intervallo. Al 12’ s.t. Khribech rimedia la seconda ammonizione e la conseguente ammonizione per un’entrata tanto scomposta quanto inutile su Calderini. Il Città di Castello non sa approfittare dell’uomo in più ed anzi al 26’ è il Follonica Gavorrano a trovare il gol con un tiro dalla distanza di Pignat. Al 29’ l’arbitro espelle Calderini per proteste (rosso diretto). I padroni di casa non riescono a produrre alcuna reazione, mentre gli ospiti sfiorano il tris al 31’ con Lorusso, ma la traversa gli nega la gioia del gol. Nel finale Brunetti ricade male a terra dopo uno stacco aereo e si infortuna alla spalla sinistra: l’ultima nota negativa dell’ennesima domenica da incubo per il Città di Castello.
Paolo Cocchieri