Premio il Perugino: cinque talenti che si sono distinti per capacità e valori

Il riconoscimento viene assegnato dall'Associazione Anspc. Applausi agli imprenditori umbri Briziarelli e Campanile. Sul palco del Teatro La Sapienza anche Cristina Bombassei (Brembo), Innocenzo Cipolletta (Aifi e Aie) e l'ex ministro Francesco Profumo. I laudatores: Gilli, Letta, Morroni, Fornero, Rossi

Premio il  Perugino (Foto Crocchioni)

Premio il Perugino (Foto Crocchioni)

Perugia, 16 aprile 2024 - Nella settimana dell'orgoglio made in Italy, oggi a Perugia, al Teatro della Sapienza (Fondazione Onaosi),  l’Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito ha conferito  il Premio “Il Perugino: artista ed imprenditore”, arrivato alla VII edizione. Anche quest'anno sotto i riflettori, davanti ad una platea gremita e partecipe, ci sono personaggi che fanno cronaca virtuosa. Imprenditori attenti alla crescita sostenibile, professori che si sono messi al servizio dello Stato, manager visionari che imboccano la strada dell'innovazione pensando al benessere delle persone.

Il premio, infatti, come riassume Ercole Pietro Pellicanò, presidente di Anspc, "viene assegnato a personalità, nazionali e internazionali, che, richiamando la figura del Perugino, abbiano manifestato particolari doti di creatività e capacità realizzatrici, dando un contributo alla esaltazione dei più alti valori, economici e sociali, del Paese".

Ed eccoci alle presentazioni. Ci sono anche due umbri sul palco de La Sapienza. Si tratta di Vincenzo Briziarelli, presidente di Confindustria Umbria e di Antonio Campanile, presidente di Saci Industrie SpA. "Il primo - racconta il laudator Giampaolo Letta vice presidente e ad di Medusa Film - è esponente di una nuova classe imprenditoriale, partecipa alla crescita del territorio attraverso la sicura guida della Confindustria umbra. In ciò trova nell’azienda di famiglia, Fornaci Briziarelli Marsciano SpA, che presiede, il laboratorio nel quale esercitare concretamente le proprie convinzioni per uno stabile e sicuro avanzamento produttivo. Le filiere industriali, flessibili, veloci e di respiro internazionale, il ricambio generazionale, le competenze manageriali, l’intelligenza artificiale, la sostenibilità sono il mantra del suo impegno. Gli studi, in Italia e all’estero, il fecondo associazionismo, la dedizione sociale, l’attivo inserimento nel tessuto imprenditoriale, lo pongono ad esponente di riferimento per la comunità".

A tessere le lodi di Campanile, il vicepresidente della Regione Umbria, Roberto Morroni. "Alla guida di SACI industrie, ha portato l’azienda di famiglia, fondata cento anni fa, a divenire uno dei maggiori fornitori, nel suo settore merceologico, delle più importanti catene di distribuzione in Europa. L’attività, che assorbe quella chimica e manifatturiera, ed indirizzata in buona misura verso l’export, onora il Paese, come espressione e campione del valore e della creatività del made in Italy. L’innovazione di prodotto e di processo, con un alto livello di digitalizzazione - afferma Morroni -  ne rappresenta, altresì, la cifra operativa di livello. Impegnato nell’associazionismo e nel sociale da, con i ruoli istituzionali ricoperti, riconosciuti ed apprezzati contributi alla realizzazione di un modello di sviluppo etico e sostenibile. Per questi meriti il Capo dello Stato gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro". 

Applausi anche per l'ex ministro Francesco Profumo, professore ordinario politecnico di Torino,  Cristina Bombassei (Gruppo Brembo, la casa degli impianti frenanti riconoscibili dal colore rosso), Innocenzo Cipolletta, presidente Aifi e vertice Aie.  "Con quest’ultima, è impegnato ad incentivare la diffusione della lettura e a superare il divario Nord-Sud; il tutto per porre robuste radici nel futuro".

 A tenere a battesimo le tre celebrità, altrettante celebrità con curriculum di ferro e incarichi che spaziano dalla politica, come l'ex ministro del Lavoro Elsa Fornero, al mondo imprenditoriale con Linda Orsola Gilli (ad Inaz) e Salvatore Rossi (presidente Tim). 

Silvia Angelici