SILVIA ANGELICI
Umbria

Attività con cani, gatti, conigli e asini: in Umbria nasce il primo centro regionale di Pet therapy

La fattoria didattica "Baldo&Riccia" (Perugia) ottiene il nulla osta di Regione Umbria e Asl1. Funziona anche come centro estivo per accogliere bambini autistici e con ritardo cognitivo

Eleonora e Claudio

Eleonora e Claudio fondatori del centro

Perugia, 12 agosto 2024 - Tre anni di lavoro, investimenti nella formazione di figure professionali e in interventi affinché la struttura avesse tutti i requisiti necessari per diventare un centro specializzato in Pet therapy, ovvero "Interventi assistiti con gli animali" (Iaa). A realizzare questo ambizioso progetto sono Claudio Baldelli ed Eleonora Fabbroni dell’azienda agricola e fattoria didattica Baldo&Riccia, situata a Ponte d’Oddi, Perugia. Che diventa così la prima fattoria didattica a essere accreditata, tramite il nulla osta di Regione Umbria e Asl Umbria1, presso il Ministero della salute come Centro specializzato regionale in Iaa, in particolare con cani, gatti, conigli e asini. Il tutto nasce nel marzo del 2015 quando la Conferenza Stato-Regioni approva l’accordo e le linee guida per gli interventi assistiti con gli animali, che mirano a garantire sicurezza, efficacia e benessere di utenti e animali coinvolti, ampliando anche il concetto di Pet therapy non solo alle terapie, ma anche a tutte le attività ludico-ricreative e didattiche che si svolgono con cavalli, asini, gatti, cani e conigli. Normativa che sancisce l’obbligo di abilitazioni professionali e aziendali dei soggetti che intendono svolgere attività di interazione diretta tra persone e animali previste per legge. Sono tre le tipologie di interventi previste dalla normativa: terapie assistite con gli animali (Taa) azioni terapeutiche personalizzate al singolo individuo, erogabili con prescrizione medica da medici specialisti; educazione assistita con gli animali (Eaa) per attività di gruppo volte a favorire l’apprendimento e lo sviluppo personale; e attività assistite con gli animali (Aaa) a fini ludico-ricreativi e socializzazione. Le linee guida nazionali sono state recepite dalla Regione Umbria nel maggio del 2017. “Abbiamo deciso di aprirci a questa nuova sfida nel sociale – spiegano Claudio ed Eleonora –, con la convinzione che le nostre tradizioni possano rendere l’agricoltura un motore di benessere psico-fisico per le persone. Gli obiettivi della Pet therapy sono appunto la promozione del benessere emotivo, sociale e fisico degli utenti, il supportare percorsi riabilitativi e terapeutici, favorire l’inclusione sociale e migliorare la qualità della vita. Naturalmente il centro si avvale di professionisti che devono aver svolto il percorso di formazione per le specifiche qualifiche ed essere certificati in Iaa – specifica la coppia nella vita e nel lavoro –. Ed è richiesta anche una formazione continua per aggiornarsi sulle nuove metodologie e pratiche”. Le figure richieste sono psichiatri e psicologi che supervisionano e conducono i programmi terapeutici, educatori e pedagogisti che progettano le attività educative, medici veterinari che monitorano e garantiscono il benessere dell’animale e i coadiutori delle specie di animali previsti per legge che si occupano della gestione di cane, gatto, coniglio, asino o cavallo durante gli interventi assistiti. Da due anni,  "Baldo&Riccia" è anche tra i centri estivi convenzionati con il Comune di Perugia per accogliere bambini autistici e con ritardo cognitivo.