"Vivrai nel nostro cuore" L’ultimo saluto a Nika da una comunità straziata

In centinaia ai funerali della ragazza morta nell’incidente di Torricella. Le lacrime dei genitori, Tatiana e Alessandro. Gli amici impietriti dal dolore. .

"Vivrai nel nostro cuore"  L’ultimo saluto a Nika  da una comunità straziata

"Vivrai nel nostro cuore" L’ultimo saluto a Nika da una comunità straziata

di Sara Minciaroni

"Mentre la sorpassavo l’auto dei ragazzi si è spostata e ha toccato la mia, poi non l’ho vista più. E’ scomparsa nello specchietto retrovisore e ho pensato che avesse imboccato l’uscita di Torricella ma per sicurezza ho rigirato. Sono uscito a Magione e tornato indietro e così ho dato l’allarme quando ho capito che erano volati nella scarpata". N. E. è ancora sotto choc, chi gli è vicino gli ha consigliato un sostegno psicologico per affrontare il trauma di aver visto morire in quello scontro due adolescenti e un ragazzo di 28 anni, mentre un quarto di 22 anni è ancora ricoverato in Rianimazione. Nelle scorse ore, assistito dall’avvocato Marcello Pecorari, il 26enne (originario del Marocco e residente a Città d Castello) è stato sentito dal sostituto procuratore Paolo Abbritti titolare del fascicolo per omicidio stradale a cui il giovane è iscritto come atto dovuto, la Golf che si è scontrata con la vecchia Ford Fiesta guidata da Julio Cesar Vera Quinonez è ancora sotto sequestro e "al momento lui non sa come andare al lavoro", spiega il legale "ma siamo sicuri che la sua posizione verrà presto chiarita". E intanto ieri il medico legale Massimo Lancia ha eseguito l’autopsia sul corpo del conducente morto nello schianto, determinante per l’inchiesta sarà l’esito degli esami tossicologici affidati al perito della Procura. Ieri nel pomeriggio, sotto una pioggia battente Perugia ha dato l’ultimo addio a Nika Myshko la 16 enne che insieme all’amica Ana Tuja viaggiava nel sedile posteriore. "Nika sarà sempre con noi. Perché la sua vita continua nel cuore di chi l’ha conosciuta e amata" così Don Vasyl nella chiesa di Ponte della Pietra a Perugia ha parlato alla madre Tatiana, al padre Alessandro e ai tantissimi giovani intervenuti ai funerali. Grande la commozione delle centinaia di partecipanti rimasti sotto la pioggia battente e un’adolescente ha perso i sensi appena fuori dalla chiesa, soccorsa dall’ambulanza chiamata dal vicesindaco Luca Merli, che ha partecipato alla cerimonia funebre in rappresentanza di tutta la città di Perugia.

Oggi alle 10 nella chiesa ortodossa di via della Viola a Perugia i funerali di Ana Tuja, l’altra vittima di appena 15 anni. Restano invece stabili le condizioni di Florentin Tuja, fratello della più giovane del gruppo ricoverato in terapia intensiva al Santa Maria della Misericordia di Perugia.