Vandali in azione a Castel Viscardo Sottratto un melograno dal parco

A fare l’amara scoperta è stato un operaio del Comune. Il sindaco: "Sradicare una pianta è un gesto incivile"

Migration

A pochi giorni dall’installazione della panchina artistica dedicata a Gianni Rodari, nel centenario della nascita, nel parco del Pinaro di Castel Viscardo, è stato sottratto uno dei melograni che il Comune aveva donato alla scuola nell’ambito delle iniziative di "M’illumino di meno 2020", poco prima della quarantena di marzo. A fare l’amara scoperta è stato un operaio del Comune che, al posto della pianta, ha trovato una buca vuota. "Sradicare una pianta - dice il sindaco Daniele Longaroni - è di per sé un gesto incivile, contrario ai principi della natura e della vita. Continuiamo con la manifestazione esagerata e vandalica di un disprezzo immotivato, se non dall’ignoranza, per il valore culturale e simbolico di questa piccola installazione. Rodari, faro per chiunque lavori nel campo dell’educazione e dell’istruzione delle giovani generazioni, e un albero di melograno, simbolo di speranza per il futuro".

E’ intenzione del Comune piantare un nuovo albero per fare in modo che il gesto di vandalismo venga presto dimenticato ed il suo autore non pensi di averla avuta vinta. La pianta si trovava alle spalle della panchina sulla quale erano stati dipinti alcuni disegni ispirati ai testi del grande scrittore per l’infanzia.