REDAZIONE UMBRIA

Un’aula dedicata alla mamma-eroe

Marcella Monini morì per salvare i figli in mare. Era un’insegnante, ora la scuola ’Da Vinci’ le rende omaggio

Sono passati 13 anni dalla morte di Marcella Monini, la giovane madre che diede la vita per salvare i suoi due figli che stavano annegando. Una storia che lacerò una famiglia e con essa il cuore di tanti umbertidesi che non hanno mai dimenticato quel giorno e quel gesto, per il quale la donna fu insignita della medaglia d’oro al Valor Civile. Ma Marcella non fu solo una madre coraggiosa per mille motivi: fu anche una insegnante stimata ed amata dagli studenti del Campus da Vinci di Umbertide che le dedicò la a aula più importante, in questo periodo completamente ristrutturata.

L’altro ieri la presentazione dei lavori della nuova aula "Marcella Monini" a cui hanno preso parte, oltre al dirigente scolastico Franca Burzigotti, i familiari della madre scomparsa, l’assessore all’Istruzione Alessandro Villarini, i docenti Stefano Del Furia e Marta Ciancabilla (che insieme alla professoressa Silvana Fioravanti hanno seguito la realizzazione il restyling dell’aula), la presidente del consiglio d’istituto Lucia Bonucci e l’interior designer Lorenzo Granturchelli. L’aula magna è stata pensata come uno spazio flessibile, riconfigurabile e polifunzionale, luogo di incontro e di apprendimento potenziato dalla tecnologia, con un design semplice e moderno. Lo spazio può contare su un immenso ledwall a cui sono collegati quattro monitor di replica dislocati per la sala ed un sistema di audio integrato da dodici canali. Duecento mila euro la spesa, di cui circa 50 mila stanziati dalla Provincia di Perugia mentre gli altri provengono dai Decreti Sostegno per l’emergenza Covid e da uno specifico progetto presentato dalla scuola.

"L’idea di questo spazio - ha detto la dirigente Burzigotti - è nata l’anno scorso nel periodo dell’emergenza Covid che ci ha imposto di ampliare il numero delle nostre aule. Intitolato a Marcella Monini, rappresenta la volontà della nostra scuola di andare avanti. E’ un ambiente lineare, elegante e accogliente che dà un senso di serenità. Abbiamo investito molto sulla tecnologia, ponendo l’attenzione su nuovi spazi formativi che si possono trasformare anche in ambienti per altre attività". "L’attenzione che il Campus ha rivolto a quest’aula - ha rimarcato l’assessore Villarini - è il miglior modo per onorare la memoria di Marcella e quello che rappresenta per tutti noi"

Pa.Ip.